A Sarmede, come del resto in tutti i comuni, il 2020 rimane una pagina piuttosto amara anche nella vita amministrativa, al punto che per il sindaco Larry Pizzol la prima preoccupazione è stata quella di essere, anche se a distanza, vicino alla sua gente, forse quasi sino all’ossessione, con aggiornamenti quotidiani, sulla situazione sanitaria del Comune.
Sindaco, considerato che non avete minoranza quanto ha inciso l’emergenza sull’attività del Comune?
Sicuramente l’emergenza sanitaria ha modificato le priorità dell’azione amministrativa. Dalla fine del febbraio 2020, molte delle energie, anche personali, sono state impiegate nel far fronte al nemico subdolo e invisibile che ha messo a dura prova tutte le nostre certezze e nel contempo evidenziato le nostre labilità e fragilità. Ciò che mi stava e sta a cuore, è che nessun mio cittadino si sentisse e si senta ultimo o lasciato solo. Abbiamo però riscoperto il valore di Comunità unita e coesa e di questo ringrazio prima di tutto le donne e uomini del paese, le nostre associazioni di volontariato.
Nonostante questo qualcosa d’altro è stato fatto?
Chiaramente in una prima fase (marzo\aprile) l’attività amministrativa si è concentrata sull’emergenza Covid-19, distribuzione mascherine e impostando gli aiuti a coloro che a causa della pandemia si erano visti ridurre notevolmente, se non perdere, il reddito. Parallelamente cercando anche di di stare vicini alle persone più anziane e anche sole. Abbiamo mantenuto il contatto anche con i bambini ed i ragazzi, grazie ad un intenso lavoro della Biblioteca Comunale di Sarmede in collaborazione con il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Nello stesso tempo partecipato ad alcuni bandi ministeriali ottenendo fondi per la progettazione di messa in sicurezza idrogeologica del territorio e degli edifici pubblici e programmare una serie di interventi.
E quindi le priorità del 2021?
Oltre alla sconfitta definitiva del Coronavirus, anche se la convivenza con questo male proseguirà per tutto quest’anno, dovremo lavorare per un ritorno alla quasi normalità per i nostri bambini e ragazzi con le scuole riaperte stando vicino a ognuno di loro e alle loro famiglie. Dall’altra l’avvio delle tante opere previste, in particolare di difesa del suolo, di efficientamento energetico, di completamento del Piano degli Interventi e del Piano Comunale delle Acque.
Sono note le difficoltà economiche degli enti locali, sta pensando a come trovare risorse per gli investimenti e servizi per la comunità?
In questi anni, oggi quindi ancor di più, non si è mai voluta incrementare la tassazione locale! Al contrario, garantendo ad esempio il trasporto scolastico gratuito o ampliando ad euro 10.000,00 il tetto di reddito esente dall’addizionale Irpef, si sono voluti dare segnali di inversione, per quanto piccoli siano. I fondi per la programmazione di interventi si sono trovati partecipando costantemente a bandi regionali, ministeriali ed europei, oltre che dai trasferimenti ordinari dello stato Centrale nonostante i ragli e da una razionalizzazione della spesa. Come Comune abbiamo recentemente stanziato un contributo a fondo perduto per le attivtà commerciali. Vicinanza ed ascolto! Queste le parole d’ordine per un 2021 e ovviamente il nostro impegno e il nostro lavoro per il reperimento di risorse economiche, sarà ancora più intenso e caparbio di prima. Monsignor Faè, parroco di Montaner, diceva: “….mai paura di aver coraggio”, cercheremo di seguire il consiglio.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
