“In un momento di forte difficoltà ancora una volta la comunità segusinese si è dimostrata forte, unita e solidale. Non è una novità, ma una conferma di come il tessuto di aziende, associazioni e privati di Segusino sostenga in maniera attiva la propria comunità e se ne prenda cura”.
E’ il grazie di Gloria Paulon, sindaco del piccolo Comune al confine con la provincia di Belluno, dopo due mesi dall’inizio dell’emergenza sanitaria, economica e sociale: un virus subdolo che ha messo in ginocchio l’Italia, l’Europa e i principali Stati del mondo senza alcuna differenza tra le classi sociali. Fortunatamente Segusino ha avuto, ad oggi, un solo caso di positività al Covid-19.
Davvero tanti e di tutti i tipi i gesti di solidarietà donati dagli “angeli” di Segusino: pasti caldi, forniture di mascherine, donazione di computer per i ragazzi sprovvisti per rimanere al passo con le lezioni a distanza, occhiali protettivi, cospicue donazioni in denaro da destinare ai servizi sociali e alla scuola dell’infanza e molto altro.
“Sono davvero tanti i cittadini, le aziende e le associazioni che hanno messo a disposizione della collettività tempo o risorse – afferma Gloria Paulon -, rendendo questa situazione di difficoltà un po’ più semplice anche per l’amministrazione comunale”.
“Per questo ci tengo a ringraziare ancora una volta tutti – conclude il sindaco di Segusino -, ossia bar alla Pesa, Calzedonia, Ape & Partners, CIDI, Il Corallo, Teknomecc, Avab Protezione Civile, Rugby Segusino Valdobbiadene, Pro Loco, Associazione genitori e tutti i privati che hanno donato singolarmente o di cui non sono a conoscenza, ma a cui sono altrettanto grata”.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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