Giovedì 7 ottobre, alle 20.30, il Comune di Segusino darà inizio ad un anno di festeggiamenti per un sodalizio Italia-Messico che è uno dei più solidi a livello nazionale: l’amicizia fraterna con il Comune di Chipilo, gemellato con Segusino dal 1982.
“Giovedì daremo il via ad un anno di celebrazioni verso il 40esimo del gemellaggio Segusino-Chipilo che si terrà nel 2022 – afferma il sindaco Gloria Paulon -. Venerdì 15 settembre abbiamo avuto l’onore di essere ospiti dell’Ambasciata messicana a Roma, invitati dall’ambasciatore Garcia de Alba, per le celebrazioni del 200esimo del Gritto Messicano (l’indipendenza del Paese dalla dominazione spagnola, ndr)”.
“Alla serata di giovedì prossimo ci saranno gli autori del libro ‘Cent’anni di emigrazione’ e sarà proiettato un video di saluto dell’ambasciatore del Messico in Italia e del sindaco di Chipilo assieme ad alcuni cittadini – prosegue Paulon -. Abbiamo scelto il 7 ottobre perché è la data esatta in cui, nel 1882, i coloni veneti sono arrivati in Messico“.
La festa per il 40esimo del gemellaggio era stata anticipata già domenica 23 maggio con l’arrivo a Segusino dell’ambasciatore del Messico in Italia; prima volta in assoluto dopo il gemellaggio siglato nel 1982 dall’allora sindaco Agostino Coppe (leggi l’articolo).
Una promessa, quella del diplomatico messicano, fatta nel novembre 2020 al sindaco Gloria Paulon per lanciare al meglio la corsa verso il 40esimo anniversario del gemellaggio tra la cittadina fondata nel 1882 da una cinquantina di famiglie segusinesi e la patria abbandonata alla ricerca di una vita migliore.
Quelle persone attraversarono l’Atlantico in cerca di fortuna e nel cuore montuoso del Messico, nello Stato di Puebla, diedero inizio ad una storia che sorprende ancor oggi perché da 140 anni a questa parte Chipilo non è mai cambiata.
La lingua corrente è il dialetto segusinese esportato alla fine dell’Ottocento, si produce il formaggio s-cèch e c’è un mobilificio di successo internazionale che fabbrica copie di mobili antichi che si chiama proprio “Segusino”.
“Le migrazioni arricchiscono, non impoveriscono, il Veneto e Segusino hanno reso migliore il Messico – aveva affermato l’ambasciatore lo scorso maggio -, ringrazio questa comunità per il regalo storico che ha fatto al mio Paese quando quelle cinquanta famiglie coraggiose attraversarono l’oceano in condizioni avverse pur di fuggire alla povertà del Veneto”.
“Questo gemellaggio è vero e solido – aveva proseguito Garcia de Alba Zepeda -, tra Segusino e Chipilo esiste un forte legame di fratellanza, amicizia, unione e solidarietà che è vivo, che cresce e si rafforza di anno in anno. Abbiamo già fatto tante cose ma ce ne sono tante altre da progettare e realizzare, mi impegnerò affinché questo rapporto cresca e si approfondisca grazie al valore umano della gente di Chipilo e di Segusino”.
Un legame, quello con Chipilo, che a Segusino è entrato in vigore nell’agosto 1982 e il 7 ottobre 1982 nella cittadina messicana, anche se l’anniversario vero è il 2 ottobre, festa della Madonna del Rosario e giorno di arrivo dei segusinesi in Messico.
(Foto e video: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
