Ancora oro nel tiro a volo per il sernagliese Fabio Botton al Gran Premio Fitav in Emilia Romagna. Bronzo per Vittorio Marchi

Ancora oro nel tiro a volo per il sernagliese Fabio Botton
Ancora oro nel tiro a volo per il sernagliese Fabio Botton

Veneto e Friuli sugli scudi nel primo gran premio FITAV (Federazione Italiana Tiro a Volo) svolto sulle pedane romagnole di Conselice lo scorso weekend del 15 e 16 aprile.

Dopo una stagione ricca di medaglie, di nuovo un oro nella specialità Skeet nella seconda categoria per il tiratore sernagliese Fabio Botton, imprenditore, consigliere comunale, presidente dell’associazione Cacciatori di Sernaglia e della Riserva Alpina numero 25 ed impegnato in varie associazioni, che, con il punteggio di 112/125 più 21/25 piattelli rotti e una finale al cardiopalma con 12 piattelli rotti su 12 allo shoot off all’americana (il primo che sbaglia è eliminato), ha conquistato al primo tentativo, dopo il passaggio dalla terza alla seconda categoria, il gradino più alto del podio e, grazie al punteggio tecnico, ha conseguito l’avanzamento in prima categoria da gennaio 2024.

A coronare il momento importante del tiro a volo del triveneto anche l’oro nella categoria eccellenza del tiratore friulano Erik Pittini con 121/125 più 39/40 nella finale, l’atleta della nazionale delle fiamme Oro e del vicentino Pietro de Santi anch’egli sul gradino più alto del podio nella categoria veterani con il punteggio di 106/125 insieme al bassanese Tiziano Battistella che ha conquistato, con il punteggio di 100/125, la medaglia di bronzo.

Vittorio Marchi

Non poteva mancare, infine, all’appuntamento sul podio, il Maestro pittore di Sernaglia Vittorio Marchi che, con la sua consueta tenacia, ha ottenuto l’ennesima medaglia di bronzo con il punteggio di 102/125 piattelli rotti nella categoria Master, alle spalle del tiratore veronese Diego Antonietti con 107/125, completando così la giornata trionfale del tiro a volo del nordest.

“Sono giornate difficili da dimenticare – afferma soddisfatto Botton – Sia per il risultato sportivo sia per l’ambiente che si sta creando all’interno del nostro gruppo che fa sì che anche le cose più difficili possano apparire semplici. Una vittoria non si ottiene mai da soli”.

(Foto: per gentile concessione di Fabio Botton).
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