Due mega-generatori da 1000kw per ridare energia a due cliniche in Ucraina. I fratelli Perin: “Doneremo ancora: intere città e ospedali al buio”

Due mega generatori nuovi da mille kilowatt, sono stati recapitati in due ospedali in Ucraina: l’azienda Perin Generators Group, presente in tutto il mondo con quattro stabilimenti in Italia e una folta rete di dealer mondiali, ha donato questi due importanti macchinari, capaci di riportare l’energia elettrica là dov’è saltata, a due cliniche regionali a Mykolayiv e a Kiev.

In quell’area, i media ucraini riferiscono che le centrali elettriche sono state tra i primi bersagli dell’artiglieria russa: le città e i villaggi, se non sono completamente al buio, riscontrano costanti blackout. 

Come azienda e come famiglia siamo sempre molto sensibili di fronte a situazioni come queste. Ci piace dare una mano e collaboriamo da tanto tempo con Emergency, – spiegano i fratelli Perin, Davide e Simone, intervistati da Qdpnews.it nello stabilimento di Pederobba. – Generatori potenti come questi sono in grado di sostituirsi a una fornitura di energia costante e dare continuità almeno a quelle strutture che hanno l’obiettivo di salvare delle vite ogni giorno. 

Avevate già rapporti con l’Ucraina? Siete riusciti a mantenere un dialogo?

A oggi si è interrotto tutto ovviamente. Certo, abbiamo mantenuto i contatti attraverso telefono ed e-mail ma è chiaro che non è la stessa cosa per fare impresa. Passare il confine è diventato molto difficile, servono autorizzazioni e permessi speciali. Storicamente abbiamo dei dealer in ogni parte del mondo: anche in Ucraina avevamo i nostri distributori, ma le aziende hanno chiuso e tutti sono concentrati a salvare il paese, la cui economia è stata fortemente danneggiata da questa guerra. 

In un periodo del genere, dopo tutte le problematiche del momento, carenza di personale e costi interni alle stelle, avete comunque scelto di donare questi due preziosi macchinari. Perché?

Prima di tutto dovrebbe essere dovere di tutti donare e aiutare chi è più in difficoltà. Soprattutto donne e bambini. Fortunatamente, la nostra azienda non ha avuto un calo di fatturato e in controtendenza continua a crescere. Pur essendo sommersi di commesse – abbiamo un portafoglio ordini da consegnare entro l’anno – nonostante tutto abbiamo deciso di produrre queste due macchine d’urgenza. Questa non è l’unica donazione, ne abbiamo fatta un’altra un mese fa e tra quindici giorni consegneremo una decina di altri generatori. Continuiamo a supportare questo Paese per aiutare, a prescindere da ragioni di natura politica o economica. 

Proprio per l’assenza di una flessione negativa nei bilanci 2020-2021 e anzi una crescita, la Perin Generators Group sarebbe riuscita – secondo la testimonianza dei fratelli Perin e con la presidenza del fondatore CAV Diotisalvi Perin, a raggiungere alcuni risultati interessanti in ricerca e sviluppo, nella ricerca di soluzioni ecosostenibili e di nuovi carburanti green come gas e idrogeno. L’azienda, come attualmente la gran parte del tessuto industriale, è sempre alla ricerca di nuove risorse da inserire nel proprio organico, con in vista la costruzione del nuovo mega-stabilimento che impegnerà circa oltre 200 dipendenti. Di questi temi, la famiglia Perin ci parlerà in futuro in un’intervista esclusiva della rubrica “Talenti al Microfono”.

(Foto: Perin Generators Group).
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