Intitolata a Bepi Ros la palestra di Ponte della Priula. Il sindaco: “Scelta condivisa da tutti. Mi auguro venga organizzato un torneo in sua memoria”

La palestra di Ponte della Priula ha finalmente un nome: nel pomeriggio di ieri l’impianto che sorge di fianco alla “Arcobaleno” è stato intitolato a Giuseppe “Bepi” Ros, il campione dei pesi massimi di Boxe scomparso lo scorso 17 febbraio.

Ros gareggiò nella categoria dei pesi massimi. Da dilettante vinse la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Tokyo 1964, mentre da professionista fu campione Italiano dal 1970 al 1973. In carriera disputò 60 incontri e ne vinse 42 (di cui 24 per ko), ne perse 16 (di cui solo uno per ko tecnico da ferita) e ne pareggiò due.

È proprio per quell’unico ko e per la potenza fisica devastante che gli venne dato il soprannome di “Roccia del Piave”. La sua fama rimase intatta nel tempo e molti a Susegana e nell’Alta Marca lo ricordano come uno dei più grandi campioni di queste terre.

Presenti alla cerimonia di intitolazione, oltre a tutta la giunta del Comune di Susegana, il presidente del Priula Basket (che ha in gestione la struttura) Christian Zanardo, la moglie di Ros, Maria, e le due figlie Mary e Patrizia.

“Questa palestra è stata inaugurata 10 anni fa – ha detto il sindaco Vincenza Scarpa durante il suo discorso – e di fatto per tutto questo tempo non ha avuto un nome e tutto sommato non se ne sentiva nemmeno la necessità. Alcuni la chiamavano ‘la palestra accanto all’Arcobaleno’, altri la ‘Nuova Arcobaleno’. Nel momento in cui è venuto a mancare Bepi Ros, subito, coralmente, si è pensato che fosse giusto che questa palestra fosse intitolata a una persona così importante per lo sport, per Susegana e per Ponte della Priula. In questo paese, dove c’era una scuola di Boxe importantissima, Ros ha iniziato i suoi allenamenti ed è diventato l’uomo e lo sportivo che tutti abbiamo conosciuto. La speranza è che il ricordo non si fermi a questa intitolazione, ma venga mantenuto anche attraverso l’organizzazione di un torneo, seppur di pallacanestro. È giusto che questa palestra sia intitolata a chi ha portato il suo Comune ai massimi livelli sportivi“.

La nuova palestra “Bepi Ros” è sede della società sportiva Priula Basket 88 che vanta un settore giovanile di tutto rispetto: “È importante che i giovani conoscano le vecchie glorie del paese – spiega la figlia Mary a nome di tutta la famiglia – mio padre avrebbe detto ai giovani che oggi frequentano questi spazi di essere sempre duri e di non mollare mai. Siamo felicissimi che la palestra sia intitolata a mio papà“.

“Nonostante praticasse un altro sport – spiega il presidente del Priula Basket Christian Zanardo – si tratta sempre di uno sportivo, e i valori dello sport sono universali. Quando ci hanno fatto la proposta ho detto subito di sì perché è un personaggio importante, oltre che per gli indiscussi meriti sportivi, soprattutto per i valori che ha trasmesso. È un orgoglio aver intitolato la palestra a lui”.

Alla cerimonia erano presenti anche molti amici di Ros che non hanno voluto mancare a questa intitolazione. Nella palestra, ieri sera, tutti si raccontavano delle sue gesta e in molti hanno portato anche delle fotografie (in bianco e nero) che hanno immortalato per sempre le sue vittorie.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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