È mancato all’età di 86 anni Attilio Brino. Residente da sempre in paese, Brino fu agricoltore e grandissimo amante della terra. Sono in molti a ricordarlo come uno dei precursori dell’agricoltura biologica e biodinamica.
All’inizio del mese di marzo venne presentato il suo libro “Con le mani nella terra. Vita nei campi di Susegana“, che racconta la sua storia e la grande passione per la terra e l’agricoltura. Il suo legame con il territorio suseganese ha radici profonde, così come era profondo il suo amore per i campi.
La vita di Attilio è raccontata nel suo libro, e la si può riassumere con le parole scritte all’interno della pubblicazione: “Attilio Brino nasce a Susegana il 10 settembre 1936 da una famiglia allargata di contadini che occupavano una casa e coltivavano le terre dei Conti Collalto con un contratto di mezzadria. Vive la Guerra con occhi di bambino. Ha la passione per lo studio e vorrebbe continuare la scuola, ma il contesto non lo permette. Si sposa con Elvia e diventa padre di otto figli. Tuttora abita in quella casa. Pioniere dell’agricoltura biodinamica, contribuisce a diffondere un’idea basata su esperienza e competenza che permette di guardare la terra come madre, organismo vivente da arricchire e far fruttare”.
Brino fu anche impegnato in diverse associazioni, tra le quali Coldiretti Treviso. Lascia la moglie Elvia e i figli Valerio, Annalisa, Cristina, Paola, Marta, Diego e Alfeo. A piangerlo sono anche i numerosi amici e quanti gli hanno voluto bene.
Il funerale sarà celebrato venerdì 7 aprile alle ore 11 nella chiesa di Susegana, dove domani giovedì alle 19 verrà recitato il Rosario.
Al termine del rito funebre, Attilio riposerà nel cimitero di Susegana. La famiglia ringrazia tutte le persone che parteciperanno alla cerimonia.
(Foto: Onoranze Funebri Terzariol).
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