La musica ad alto volume e il suono del clacson ne annunciano l’arrivo: è il furgoncino dei gelati, che passa proprio sotto le case degli abitanti delle piccole frazioni dei nostri comuni, a vendere il simbolo dell’estate, rigorosamente di produzione artigianale.
Non siamo nella seconda metà del Novecento ma nel 2020, e questo servizio di consegna a domicilio ha avuto un ulteriore incremento nel periodo di lockdown, quando gli spostamenti erano limitati ma la voglia di dolce degli italiani non mancava.
Alcuni paesi dell’Alta Marca Trevigiana infatti hanno la fortuna di trovare questo servizio attivo ancora oggi: tra questi il comune di Tarzo, dove Nicola Monegat, originario di Miane, da quattro stagioni offre gelato a domicilio a tutti gli abitanti delle piccole frazioni.
“Da piccolo aspettavo impaziente l’arrivo del furgoncino guidato da Piero – afferma Nicola Monegat – un giorno ho visto che proprio la sua attività sarebbe stata messa in vendita, e mi sono messo in gioco. Ho lavorato qualche giorno accanto all’uomo che da piccolo mi rendeva il bambino più felice e sazio del mondo, mi ha insegnato tutti i segreti, trasmesso la sua passione, e ora eccomi qui, al suo posto”.
Erano gli anni ’40 quando a bordo strada i ragazzini attendevano trepidanti “l’omino dei gelati”. Il ricordo dei primi gelati a domicilio richiama alla memoria di chi è stato bambino una bicicletta con un grosso “scatolone” davanti, per poi passare all’ape Piaggio con il cassone posteriore. Ben presto se ne diffuse l’uso in tutto il mondo, rappresentando uno dei tanti simboli del “Made in Italy”.
Al giorno d’oggi c’è il più moderno furgoncino, adibito a gelateria, un nuovo modo antico di riscoprire la bontà del gelato ancora più volentieri nel periodo estivo, quando il caldo fa da protagonista e ora Nicola Monegat fa tappa in tutte le frazioni del comune di Tarzo annunciandosi con il suo inconfondibile clacson nei giorni prestabiliti, stringendo legami duraturi con i propri clienti, tanto da trasformare un rapporto lavorativo in una sincera amicizia.
(Fonte: Lucrezia Pilat © Qdpnews.it).
(Foto: Nicola Monegat).
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