Domenica scorsa 16 dicembre i laghi di Revine e Tarzo sono stati teatro di un avvenimento unico. Un dragon boat ha solcato per la prima volta le acque di fronte a Santa Maria, e lo ha fatto con un equipaggio d’eccezione.
Vestiti da “babbi Natale”, a pagaiare sul natante erano gli assessori di Revine Lago e Tarzo guidati dai rispettivi sindaci Michela Coan e Vincenzo Sacchet. Lo “strano equipaggio” si è reso protagonista di uno scambio di auguri con i giovani canoisti che, sul vicino lago di San Giorgio, erano impegnati nei test invernali voluti dalla Fick, la Federazione italiana canoa kayak, in vista della prossima stagione agonistica.
Gli amministratori dei due paesi hanno pagaiato a buon ritmo agli ordini di Andrea Bedin, vicepresidente del Comitato regionale Veneto della Fick e direttore sportivo della società Venice Canoe & Dragon Boats che ha messo a disposizione la coreografica imbarcazione con a prua la testa di un drago, le cui origini risalgono intorno al 500 avanti Cristo nel sud della Cina. Una proficua escursione in compagnia per lanciare idealmente e non solo il “Campionato italiano di velocità 500 metri per club” che si disputerà sul lago di Santa Maria nei giorni del 10 e 11 agosto del 2019.
Un appuntamento di notevole importanza e richiamo per il mondo canoistico nell’anno delle gare di qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo 2020, che sicuramente proietterà i Laghi di Revine nell’orbita dei circuiti nazionali più appetibili e consolidati. L’evento sarà preceduto dai campionati regionali sulla stessa distanza e seguito, in settembre, da quello sui duemila metri. Un trittico di prestigio che Bruno Panziera, presidente del Comitato regionale Veneto della Fick, la Federazione italiana canoa kayak , ha commentato così: “Un grande successo di squadra ottenuto anche grazie al ruolo fondamentale dei due comuni, Revine Lago e Tarzo, che ci supportano. Il campionato italiano ci è infatti stato assegnato sull’onda dei positivi commenti suscitati dalla giornata di gare regionali sui 200 e 500 metri organizzata lo scorso giugno che ci hanno aiutato prima a sfidare e poi a superare le candidature di altre località italiane forti sia di una lunga tradizione organizzativa che di collaudati campi gara”.
I primi cittadini di Revine Lago e Tarzo, sull’argomento si sono espressi così: “Una ghiotta occasione – ha commentato Michela Coan, sindaco di Revine Lago – Non solo per vedere una competizione di alto livello, ma anche per promuovere il nostro territorio a livello nazionale, considerato che le squadre arrivano da tutta Italia e gli atleti potranno rendersi conto delle grandi potenzialità del bacino che ospiterà le gare e dell’ambiente che lo circonda particolarmente favorevole alla pratica dell’attività sportiva all’aria aperta”.
“Senza dimenticare – ha aggiunto il collega Vincenzo Sacchet, sindaco di Tarzo – che l’offerta culturale e storica che è patrimonio della nostra zona è destinata ad avere un sicuro vantaggio dal campionato di canoa, sia in termini di conoscenza che di promozione. Anche aspetti specifici non secondari quali l’ospitalità e l’enogastronomia, trarranno un giovamento che non sarà limitato alle sole giornate di gara”.
L’organizzazione del Campionato italiano di canoa velocità 500 metri per società è affidata a un pool di associazioni venete, coordinate dal Comitato regionale Fick, le stesse che nello scorso giugno avevano organizzato i campionati regionali veneti sul lago di Santa Maria ai quali avevano partecipato oltre duecento atleti: Canoa club San Donà, Canoa club Mestre, Centro nautico Bardolino, Venice Canoe & Dragon Boat e Canoa club Verona.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
