Partire da Resera, frazione del Comune di Tarzo, per andare fino a Reggio Calabria in bicicletta? È quanto ha fatto Silvano Pierdonà, 60enne originario di Miane, che ha letteralmente deciso di mettersi alla prova, sfidando se stesso e salendo in sella per percorrere il nostro Bel Paese.
Un’avventura che ha avuto inizio all’alba dello scorso 9 agosto e che si è conclusa da poco, il 23 agosto: un viaggio di andata e ritorno sempre sui pedali che è stata l’occasione per vedere da vicino le bellezze italiane, per un totale di 2.700 chilometri, con percorsi giornalieri di 180 chilometri.
Un chilometraggio di tutto rispetto, considerata la calura agostana e le possibile difficoltà che si nascondono sulla strada.
Ma un’avventura che, allo stesso tempo, trasmette il messaggio secondo cui non esistono limiti, o meglio, siamo noi che abbiamo l’opportunità e la facoltà di poterli infrangere.
Come raccontano gli amici di Silvano, il desiderio di ammirare l’Italia in bicicletta è un obiettivo che il ciclista aveva espresso da tempo e per il quale, nei mesi precedenti, si era preparato con estrema serietà, mettendo “benzina” sulle gambe tramite una scrupolosa preparazione fisica e un piano di allenamenti mirato.
Ma non è stato allenato solamente il fisico, considerato come la componente mentale abbia ricevuto anch’essa le medesima attenzione: la volontà di perseguire l’obiettivo è stato il motore trainante per poter oltrepassare tutte le difficoltà del percorso.
Ammirare alcune delle bellezze che caratterizzano il nostro meraviglioso Paese, scoprire nuovi sapori, stringere nuove amicizie sono stati solamente alcuni aspetti che hanno ripagato Silvano Pierdonà per tutta la fatica fatta.
Del resto, come lo stesso Silvano ha spiegato agli amici, l’essenza di ogni viaggio dovrebbe essere proprio questa, ovvero “essere elemento di crescita e di arricchimento personale da conservare sempre dentro di noi”.
Un viaggio e un ritorno che è stato ampiamente festeggiato assieme agli amici e alle persone più care, in occasione di una serata sicuramente ricca di aneddoti e di racconti.
Ma un nuovo viaggio sarebbe essere pronto per essere realizzato, una nuova avventura sulla quale Silvano Pierdonà ha per il momento deciso di non svelare troppo.
Una storia meravigliosa quella di questo 60enne di Resera, che fa riflettere sul significato del viaggio e sulla forza che ognuno può mettere in campo per abbattere limiti e ostacoli.
Del resto, come scriveva il celebre scrittore Hans Christian Andersen, “viaggiare è vivere”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Marco Zanin).
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