Proseguono i lavori di riqualificazione della stazione di Treviso da parte di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS). A partire da lunedì 27 ottobre, gli interventi interesseranno in particolare le aree esterne lato San Zeno, completando così la riqualificazione dell’intero nodo ferroviario.


Lunedì 20 ottobre, invece, prenderanno il via anche i lavori di rinnovamento dei servizi igienici. Durante il periodo di intervento, i servizi esistenti non saranno accessibili e verranno pertanto installati bagni provvisori, segnalati nella planimetria e raggiungibili tramite un percorso dedicato da Piazzale Duca D’Aosta.
In parallelo, avanzano anche i lavori di riqualificazione del fabbricato viaggiatori, che entreranno in una nuova fase operativa con la chiusura dell’atrio della stazione prevista a partire da lunedì 17 novembre.
A seguito di questa chiusura, non sarà più possibile accedere ai binari attraversando l’atrio centrale. Per garantire comunque l’accessibilità a tutti i servizi ferroviari, verranno attivati due percorsi alternativi:
• Accesso lato destro del fabbricato (guardando i binari): questo sarà il percorso consigliato per chi ha necessità di acquistare i titoli di viaggio, in quanto sarà attiva una biglietteria provvisoria posizionata sul primo marciapiede e da qui al sottopassaggio verso i binari e l’uscita San Zeno.
• Accesso lato sinistro del fabbricato, passando accanto alla torre dell’acqua: questo percorso permetterà di raggiungere direttamente il primo marciapiede e, da lì, accedere al Sottopasso 1 per il collegamento con gli altri binari e l’uscita lato San Zeno.


Il bar della stazione resterà aperto nella consueta posizione e la zona antistante continuerà a fungere sia da spazio di attesa per i viaggiatori sia da snodo di collegamento pedonale tra i percorsi alternativi e il sottopasso.
Il collegamento con il centro città, così come con le aree esterne destinate a taxi e bus, rimarrà garantito grazie a una segnaletica dedicata che guiderà l’utenza lungo i nuovi percorsi.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Città di Treviso)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata