Una persona – una psicologa secondo quanto finora appreso – è stata accoltellata poco dopo le 10 di oggi lunedì in una struttura al cui interno è presente la sede di un’associazione che si occupa di persone con disabilità. Il fatto è avvenuto in via Cappella a Zero Branco. Poco dopo è arrivata la richiesta d’intervento alla sala operativa del Suem 118 di Treviso.
Non si conoscono ancora le condizioni della persona rimasta ferita con una lama al petto, ma dopo poco dall’ospedale Ca’ Foncello di Treviso è decollato l’elisoccorso di Treviso Emergenza.
Sul posto si sono recati anche i Carabinieri di Treviso per ricostruire i fatti. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, un disabile ospite dell’associazione avrebbe ferito (non è chiaro se volontariamente o meno) con un’arma da taglio un’assistente in servizio nella comunità.
L’uomo è stato preso in consegna dai militari dell’Arma, l’assistente (si tratterebbe di una psicologa) versa in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita.
Il sindaco di Zero Branco Luca Durighetto ha affermato che, in base alle informazioni in suo possesso, “il fatto si è verificato in una struttura di co-housing per ragazzi con disabilità psichiche. All’interno vengono fatte diverse attività laboratoriali per dare agli ospiti la massima autonomia possibile. In uno di questi, dedicato alla cucina, sembra che un ragazzo, a seguito di un rumore forte, abbia avuto una reazione nervosa e, girandosi, abbia colpito accidentalmente la psicologa che segue il laboratorio. Non si sarebbe trattato dunque di un gesto volontario ma di un incidente. La psicologa è stata portata in ambulanza a Treviso, non è in pericolo di vita”.
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(Foto: archivio Qdpnews.it).
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