Sono in aumento, come ogni anno nel periodo estivo, le persone affette da Covid. Nessuna allerta da parte del Direttore Generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana Francesco Benazzi, che però consiglia l’uso delle mascherine “a chi pensa di avere i sintomi e deve fare visita ai parenti nelle case di riposo”.
Proprio gli anziani sono, come sempre per quanto riguarda il Covid, la fascia più a rischio. Con il virus che può avere risvolti anche drammatici su un corpo magari debilitato da altre patologie.
Proprio le condizioni di due persone anziane sono quelle che stanno destando più preoccupazione all’azienda sanitaria e che son ricoverate, in stretta osservazione, nel reparto di terapia semintensiva dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Ottanta le persone ricoverate all’ospedale trevigiano molti dei quali per altre patologie e poi risultate positive al Covid. “L’aumento di questo periodo è comunque contenuto rispetto allo scorso periodo degli scorsi anni”.
Nessun caso nella Marca, invece, per l’altro “male di stagione” il virus West Nile che ha causato la morte, due giorni fa, di un ottantaseienne che era ricoverato a Padova. “Il mio consiglio – conclude Benazzi – è quello, oltre di usare dei repellenti, anche di prestare molta attenzione nelle ore serali, evitare di formare dei ristagni d’acqua in casa e di utilizzare abiti chiari che attirano meno le zanzare”.
(Autore: Simone Masetto)
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