Si sta facendo largo sul Veneto, e nelle prossime ore anche sul territorio dell’Alta Marca Trevigiana, una saccatura che apporterà un sensibile cambiamento termico con l’arrivo e l’introduzione di correnti fredde che porteranno precipitazioni anche abbondanti e tempo perturbato su tutta la zona.
Le temperature dunque scenderanno di qualche grado. Torneranno le classiche gelate in pianura, sulla Pedemontana e nelle valli prealpine; inoltre scenderà anche la neve con possibili imbiancamenti anche a quote relativamente basse.
Il clou del maltempo si avrà però dal pomeriggio di domani, accompagnato dalle precipitazioni più intense. Anche i venti soffieranno con forza: è prevista bora sulla costa con rinforzi altrove, saranno presenti anche episodi di Fohn.
Una situazione da monitorare, come si legge dall’avviso diramato dal Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto, a seguito delle attese gelate previste per la notte di domani fino alla mattinata di giovedì.
Le cose dovrebbero cambiare da giovedì 6 gennaio, giorno dell’Epifania: con il passaggio della perturbazione ci saranno condizioni di tempo stabile con cielo sereno o poco nuvoloso e temperature via via in leggero aumento.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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