Sono 161 i ragazzi e le ragazze della Marca Trevigiana e non solo per i quali oggi, nell’Auditorium della Provincia di Treviso, è iniziato il Servizio Civile Universale nel programma promosso dall’Associazione Comuni della Marca Trevigiana in co-progettazione con Confcooperative Unione Interprovinciale di Belluno e Treviso e in rete con CSV Belluno Treviso e l’Ufficio Scolastico Provinciale di Treviso. Si tratta di un ottimo risultato, +46% rispetto all’anno precedente.
Ragazzi e ragazze dai 18 ai 28 anni andranno dunque a svolgere un anno di servizio in uno dei 125 enti coinvolti: 87 Comuni, 27 Associazioni o Cooperative, 11 altri Enti (Ulss2, Rsa ecc…).
Ad accoglierli oggi la presidente dell’Associazione Comuni della Marca Trevigiana, Paola Roma, il presidente del Centro Studi Amministrativi, Marco Della Pietra e Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso. È seguito un momento collettivo durante il quale i vari sindaci presenti e i membri del direttivo dell’ACMT hanno conosciuto di persona i propri nuovi volontari e volontarie.
Sono dunque 161 i volontari e le volontarie, il 40% maschi e il 60% femmine, con un’età media di 25 anni. Provengono principalmente dalla Marca Trevigiana, ma anche dal veneziano, dal bellunese e qualcuno da fuori Regione.
Il Servizio civile universale
Il Servizio Civile Universale è indirizzato a cittadini e cittadine italiani ed europei tra i 18 e i 28 anni. Consiste nella scelta volontaria di dedicare un anno della propria vita a servizio delle comunità, per promuovere la solidarietà, l’educazione, la costruzione della pace, la tutela dell’ambiente e la promozione della cultura. Il SCU consiste in 12 mesi di volontariato per un totale di 1.145 ore (delle quali 110 di formazione) con un riconoscimento di un contributo mensile di 507,30 euro. Il SCU trevigiano inoltre garantisce una riserva del 15% nei Concorsi Pubblici, la possibilità di un tutoraggio lavorativo e quella di estendere l’esperienza all’estero grazie all’Erasmus+.
La campagna
Quest’anno l’Associazione Comuni della Marca Trevigiana aveva scelto una strategia di comunicazione non convenzionale per raggiungere direttamente il target e tramite l’agenzia Studio Radici, aveva realizzato una collaborazione con il creator e youtuber Andrea Lorenzon, in arte Cartoni Morti che vanta quasi 3 milioni di follower tra Youtube, Instagram, Facebook e TikTok. A oggi sono oltre 511.200 le visualizzazioni del video ironico realizzato sul suo canale. E gli iscritti alla selezione del SCU erano cresciuti del +60% rispetto all’anno precedente.
“Buon lavoro, le vostre energie saranno una linfa vitale per i nostri Comuni. E non dimenticate dello spirito di servizio nei confronti della Comunità – ha affermato Paola Roma, presidente dell’Ass. Comuni della Marca Trevigiana – nella pubblica amministrazione c’è bisogno di nuove energie, di giovani preparati, per questo il Servizio Civile rappresenta un’ottima opportunità per prepararsi all’ingresso nella pubblica amministrazione. Con le ultime disposizioni di legge, infatti, un 15% dei posti nei concorsi pubblici è riservato ai ragazzi del Servizio Civile Universale. L’Ass. Comuni e il Centro Studi stanno facendo molto su questo versante, ad esempio attraverso “ConCorso” percorso formativo specifico di conoscenza delle norme della pubblica amministrazione per chi lavora già o vuol lavorare negli enti locali, e con Erasmus+, programma europeo per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport, che avvicina i giovani alle istituzioni europee, per specializzarli nella progettazione finalizzata all’accesso ai fondi comunitari”.
“Un orgoglio far partire anche quest’anno il Servizio Civile Universale dal Sant’Artemio, sede della Provincia di Treviso, insieme all’Associazione Comuni Marca Trevigiana, che, con i partner di progetto, promuove l’attività coinvolgendo sempre più giovani interessati al mondo della Pubblica Amministrazione – le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – uno straordinario dato in crescita, quello di ragazze e ragazzi che vogliono mettersi in gioco per fare questa esperienza, dimostrando grande spirito di servizio e la volontà di partecipare attivamente alla vita amministrativa e sociale di uno tra i 125 Enti disponibili, tra Comuni, Associazioni, Cooperative, Ulss, Rsa e tante altre realtà territoriali. Sarà per loro un’importante opportunità formativa, durante la quale apprendere dinamiche e competenze da spendere nella propria carriera professionale, e, al contempo, il loro contributo nei Comuni e in tutti gli altri Enti sarà certamente un valore aggiunto in termini di creatività, dinamismo e innovazione”.
“Si tratta di un’ottima opportunità per i ragazzi – ha commentato Marco Della Pietra, presidente del Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana – oltre a svolgere un servizio prezioso per la comunità, attraverso il Servizio Civile Universale i ragazzi riescono anche a percepire un compenso. Stiamo lavorando affinché questo compenso possa essere anche maggiore rispetto ad ora. Inoltre, siamo estremamente soddisfatti che la partecipazione sia stata massiccia anche quest’anno. Abbiamo avuto parecchie adesioni, questo grazie anche alla campagna comunicativa che abbiamo condotto. Va inoltre sottolineato che molti ragazzi che hanno svolto il Servizio Civile Universale negli enti locali negli anni passati sono stati poi assunti negli stessi enti o in altri enti collegati. Dunque, è davvero un’occasione importante per poter affacciarsi al mondo del lavoro”.
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