E’ già a disposizione di tutti i turisti il “passaporto del Cesen”. Si tratta un gadget pensato da alcuni imprenditori del territorio, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Valdobbiadene, che ha l’obiettivo di spronare il turista a percorrere la montagna valdobbiadenese alla scoperta di paesaggi e malghe senza dimenticare la possibilità di conoscere le bellezze storico-artistiche della zona e di promuovere le varie realtà locali legate al mondo della ristorazione, del commercio e dell’accoglienza turistica.
Il progetto del “passaporto del Cesen” era stato presentato lo scorso 5 marzo durante l’incontro dal titolo “Ricominciamo da noi”, tenutosi all’auditorium del palazzo Celestino Piva di Valdobbiadene. Durante quell’appuntamento si erano riunite varie strutture ricettive, ristoratori, commercianti, aziende agricole e piccole produzioni locali per fare il punto della situazione sul sistema turistico di un paese che, dati alla mano, è meta ambita per un numero sempre crescente di visitatori che si prevede possano aumentare considerevolmente.
Ad alcuni mesi dalla presentazione del progetto, l’assessore al turismo di Valdobbiadene, Tommaso Razzolini (nella foto sotto, al centro, in visita alla Torrefazione Spinetta), ha voluto sottolineare come simili iniziative siano molto importanti per offrire un servizio in più ai turisti che arriveranno nella patria del Prosecco Superiore nei prossimi anni.
“Credo sia un’idea davvero interessante – dichiara l’assessore Razzolini – Oltre ad essere un simpatico gadget e una piccola guida in grado di dare poche ma essenziali informazioni sui alcuni luoghi straordinari di Valdobbiadene, delle nostre montagne e di altre località importanti che si trovano nei paesi limitrofi, può diventare uno strumento prezioso per promuovere alcune attività commerciali e turistiche che hanno deciso di essere protagoniste di questa iniziativa”.
“Sarà importante fidelizzare il turista – prosegue Razzolini – che si divertirà a vedere che il suo passaporto, che potrà acquistare negli esercizi commerciali convenzionati o che gli verrà dato in occasione del suo soggiorno a Valdobbiadene per più di una notte, si riempirà un po’ alla volta con gli adesivi delle singole realtà turistico-commerciali con le quali verrà in contatto”.
“Sinergie come quella che si è creata tra l’amministrazione di Valdobbiadene e coloro che hanno creduto in questa nuova proposta del “passaporto del Cesen” – conclude l’assessore – permetteranno ai nostri imprenditori di fare squadra per prepararsi in modo adeguato alle sfide che il turismo nella Marca Trevigiana riserverà loro nei prossimi anni”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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