La comunità di San Vito di Valdobbiadene piange Elvira Vanzin, vedova Osellame, scomparsa lo scorso 26 aprile all’età di 99 anni.
A darne il triste annuncio i familiari che ringraziano anticipatamente tutte le persone che, in qualsiasi forma, parteciperanno al loro dolore.
“Ci ha lasciati Elvira Vanzin – si legge in un post sulla pagina Facebook “Sei di Valdobbiadene se” -, la signora panettiera di San Vito di Valdobbiadene. Quinta di dieci figli, rimasta vedova del marito Oliviero Osellame, ultimamente trascorreva il periodo invernale a Milano “coccolata” dai due figli Giandoris e Marino. La morte l’ha sorpresa lontana dalla sua amata Valdobbiadene. Avrebbe compiuto il secolo di vita il prossimo gennaio, ma una frattura ad una gamba e il ricovero in ospedale ne hanno minato la salute”.
“I lettori di “Endimione Nuovo” – si legge ancora nel post riferendosi allo storico periodico cartaceo di Valdobbiadene – la ricordano per una pubblicazione del 2006 in cui Elvira, con linguaggio semplice e nello stesso tempo immediato, faceva rivivere gli orrori della Prima Guerra Mondiale. Erano i ricordi di una bambina sensibile costretta a fare i conti con una vita di stenti”.
“Poi il grande amore per Oliviero – si legge nella parte finale del ricordo nei social – con cui avviarono un’attività di lavoro onesto e di grandi soddisfazioni. Sempre sorridente e disponibile verso gli altri la ricordiamo anche per la sua bontà e gentilezza d’animo”.
La benedizione della cara Elvira sarà data in forma strettamente privata, nel rispetto delle prescrizioni per evitare la diffusione del Covid-19.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Onoranze Funebri Monico).
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