“Sorsi…di Canova”: visite guidate alla mostra e degustazioni per il pubblico del Valdobbiadene Jazz

La mostra “Canova Experience-da Possagno alle colline di Valdobbiadene” apre le porte al pubblico del Valdobbiadene Jazz con un evento che unisce la cultura enogastronomica valdobbiadenese alla storia del genio canoviano.

“Sorsi…di Canova” è il nome dell’iniziativa che per due mercoledì consecutivi, 22 e 29 luglio, permetterà ai partecipanti al Valdobbiadene Jazz di visitare la mostra all’ex opificio di Villa dei Cedri a partire dalle ore 18 fino all’inizio dei concerti.

Oltre alla fruizione della mostra multimediale, nel prezzo del biglietto sarà compresa una guida che porterà il visitatore alla scoperta del genio canoviano con aneddoti sulla sua storia, il suo modo di operare e il legame con il territorio, il tutto accompagnato da un calice di Prosecco Superiore Docg.

Per qualsiasi informazione e per le prenotazioni si può telefonare al numero 0423-976975 o scrivere all’indirizzo di posta elettronica info@valdobbiadene.com.

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Il programma della seconda edizione del Valdobbiadene Jazz, dopo lo sfortunato inizio dello scorso mercoledì 15 luglio con l’annullamento del concerto in Villa dei Cedri a causa del maltempo, riprende con il concerto di mercoledì 22 luglio alle ore 21.15, sempre nel parco della villa, con “Rosario Bonaccorso Quartet”.

Mercoledì 29 luglio, sempre alle ore 21.15, il Parco della Filandetta ospiterà “English Men” con ingresso a pagamento e prenotazione obbligatoria (0423-804258 press@bortolomiol.com).

In occasione di questi due concerti la proposta musicale del Valdobbiadene Jazz si unirà alla possibilità di visitare la mostra “Canova Experience-da Possagno alle colline di Valdobbiadene” fino all’inizio degli spettacoli.

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“Cinema Drive-in”, concerti per il Valdobbiadene Jazz, circo nella frazione di San Vito e mostra sul Canova sono solo alcune delle proposte per un’estate da vivere intensamente per chi decide di rimanere a Valdobbiadene o di arrivarci da turista per ammirare il panorama, visitare le cantine o i siti culturali ma, soprattutto, per provare la ricca offerta enogastronomica di quest’area della Provincia di Treviso.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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