Valdobbiadene, domani la presentazione del nuovo libro dello storico Luca Nardi

Grande attesa a Valdobbiadene per la presentazione del volume (qui l’articolo) dello storico Luca Nardi (nella foto)  che ha tentato di ricostruire alcune dolorose vicende perpetratesi a Valdobbiadene e nella Sinistra Piave tra il gennaio del 1944 e il maggio del 1945. “Ombre e luci, parole e silenzi”, questo il titolo di un libro che aiuterà il lettore a comprendere un tema di cui per molto tempo non si è voluto parlare o che è stato affrontato enfatizzandone alcuni particolari e diversi episodi significativi.

Luca Nardi, giovane insegnante di materie letterarie e collaboratore di Qdpnews.it,  si interessa da anni di storia locale, con un focus particolare sul Novecento nel Quartier del Piave, ed è già al suo secondo libro sulla storia del territorio valdobbiadenese, avendo in precedenza approfondito il fenomeno del profugato durante la Prima guerra mondiale.

Il suo nuovo testo vanta ben quattro patrocini: oltre al Comune di Valdobbiadene anche i Comuni di Segusino, Miane e Vidor hanno deciso di sostenere questo lavoro di ricerca che si fregia della prefazione dell’assessore all’istruzione, alla formazione, al lavoro e alle pari opportunità della Regione Veneto, Elena Donazzan.

Non potendo essere presente alla serata, per improrogabili impegni istituzionali, l’assessore Donazzan ha inviato una lettera che sarà letta all’inizio della presentazione di sabato sera. “Luca Nardi è uno storico innamorato della verità  – si legge in una parte della lettera che sarà letta sabato –, che ricerca senza pregiudizio, con metodo e coraggio. Perché ci vuole coraggio ad affrontare temi come quello approfondito nel libro, spinoso perché poi comodo sarebbe accettare il silenzio di un giudizio storiografico che ha preferito chiudere quelle pagine di storia nazionale e locale in un anfratto buio e poco frequentato”.

“Invito tutti i valdobbiadenesi – dichiara l’autore Luca Nardi – alla presentazione del mio primo libro da autore singolo. Un libro che vuole raccontare, e non riscrivere, una pagina di storia molto complessa del nostro territorio. L’obiettivo è quello di spingere alla riflessione su un periodo storico, che ha generato tanta sofferenza, partendo dall’utilizzo di fonti ben documentate, impreziosite dalle testimonianze di circa novanta persone locali”.

“Un lavoro molto delicato e complesso – conclude lo storico Nardi – che mi ha visto impegnato per un anno e che spero possa illuminare le molte ombre e i numerosi silenzi che hanno caratterizzato per tanto tempo questa pagina della storia nazionale, veneta e trevigiana”.

La serata, che non vorrà essere una semplice presentazione di un libro, punterà sul coinvolgimento dei presenti, nel rispetto di tutte le posizioni e con la cura e l’impegno che argomenti come questo richiedono, con la lettura e l’interpretazione di alcune fra le decine di interviste, che lo storico Nardi ha effettuato tra il 2014 e il 2015, a testimoni diretti dei fatti raccontati e a parenti delle vittime delle diverse stragi che sono state analizzate. L’appuntamento è per domani, sabato 2 febbraio 2019, alle ore 20.30, all’auditorium comunale “Celestino Piva” di Valdobbiadene.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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