Valdobbiadene, inciviltà ai giardini dietro il Monumento ai Caduti. Nuove segnalazioni dei residenti

Cittadini incivili e poco rispettosi del parco dietro il Monumento ai Caduti nel Comune di Valdobbiadene: questa la denuncia di alcuni residenti della zona, stufi di questi episodi che rovinano l’immagine del loro quartiere.

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Cestini pieni di bottiglie di vetro e altri rifiuti per terra e nelle vicinanze delle panchine ma anche bidoni della spazzatura ribaltati e cartoni della pizza inseriti nei tergicristalli posteriori e anteriori delle macchine.

“Se posso in parte condividere il fatto che i volantini sulle macchine possono aumentare l’immondizia e l’indecenza del centro – afferma una residente riferendosi alla vicenda dei volantini contro il progetto per piazza “Guglielmo Marconi” sparsi in vari luoghi del paese -, che dire delle foto dei giardinetti oppure della schifezza che si trova sulle auto in sosta nei parcheggi pubblici?”.

“Inviterei a fare una riflessione su queste foto prima di preoccuparsi tanto di qualche volantino che potrebbe essere lasciato in giro da persone maleducate – aggiunge la donna – È sconvolgente che ci si preoccupi del decoro per qualche volantino lasciato in giro, quando nessuno si è mai preoccupato della schifezza e dell’indecenza di via Commissaria e di altre zone. Abbiamo trovato anche dei vetri sui gradini dei giardini pubblici, sperando sempre che qualche bambino non cada”.

“Se i volantini provocano immondizia, alla stessa stregua non si dovrebbero vendere sigarette perché le cicche vengono gettate ovunque – conclude -, non si dovrebbero vendere fazzoletti di carta perchè la gente maleducata li getta in giro e non si dovrebbero somministrare bevande perché i bicchieri vengono gettati ovunque”.

L’amministrazione comunale di Valdobbiadene ha precisato che i cestini vengono svuotati sistematicamente da Savno mentre per i comportamenti più gravi si aspetta di vedere il contenuto delle telecamere posizionate in quell’area.

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Il centro storico di Valdobbiadene non è mai stato così vivo come da quando piazza “Guglielmo Marconi” ha iniziato a ospitare tavoli e sedie, grazie al provvedimento relativo all’estensione dei plateatici e alla concessione gratuita del suolo pubblico ai pubblici esercizi penalizzati dalla riduzione dei posti a sedere, in modo da garantire le distanze di sicurezza per evitare la diffusione del Coronavirus.

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Questo positivo aumento di presenze fa da contraltare ad alcuni problemi segnalati dai residenti del centro storico di Valdobbiadene che si lamentano per le condizioni di alcune vie vicine alla piazza, nelle quali non mancano i “segni visibili” del passaggio serale di chi ha considerato quelle aree come latrine.

Ora la vera sfida è quella di trovare un equilibrio tra il gran numero di persone che frequentano la piazza e le esigenze dei residenti che denunciano anche un’altra situazione: gli automobilisti che percorrono a grande velocità Viale della Vittoria con seri rischi per i pedoni.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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