Ancora una storia che parla di lavoro di squadra tra diverse realtà di volontariato del valdobbiadenese che sabato 18 luglio si sono occupate della pulizia del Parco del Piave a Bigolino e del posizionamento di nuovi ponticelli sopra i corsi d’acqua che attraversano la zona.
Protagonisti di questa sinergia la Pro Loco di Bigolino, il gruppo “Martin Pescatore” e l’associazione volontari antincendi boschivi (Avab) di Valdobbiadene che hanno collaborato nei lavori di pulizia del parco per permettere ai valdobbiadenesi e ai turisti di poter godere della bellezza di un sito tra i più affascinanti del territorio.
“Ringrazio la Pro Loco di Bigolino che ha in gestione il Parco del Piave al Settolo e che sta realizzando nuovi ponticelli in legno – ha dichiarato Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene -. Con la collaborazione degli Avab e delle “Noplasticgirls” stanno facendo pulizia e manutenzione delle piante e dei sentieri del Piave”.
“Ringrazio molto la Pro Loco di Bigolino e Maurizio Miotto – ha affermato Cristian Tessaro, presidente dell’Avab di Valdobbiadene – che ha messo a disposizione la ruspa per gli scavi necessari al posizionamento di nuovi ponticelli. Ci siamo occupati dello sfalcio dell’erba per rendere maggiormente fruibile tutta l’area e come sempre i volontari hanno messo tutta la loro passione. Noi speriamo sempre che la gente rispetti la natura di questi luoghi e la mia soddisfazione più grande è quella di vedere i miei ragazzi sempre in azione per la nostra comunità”.
“Un bel lavoro congiunto con l’Avab di Valdobbiadene per rendere più accogliente l’area ricreativa del Parco del Piave – ha aggiunto Alessandro Fantin, presidente della Pro Loco di Bigolino -. Stiamo rimettendo a posto i ponticelli distrutti dagli allagamenti provocati dalla tempesta Vaia e abbiamo quasi finito di mettere quelli nuovi. Speriamo di trovare nuove forze che ci aiutino in questi lavori perché la manutenzione e la gestione del parco sono impegnative”.
“La speranza è quella di far partire in futuro delle visite guidate con l’obbiettivo di far conoscere la flora e la fauna di questo sito – conclude il presidente Fantin – ma dobbiamo attendere ancora un po’ perché non abbiamo completato i lavori. Ringrazio i volontari dell’Avab di Valdobbiadene per la loro disponibilità e il loro impegno. Le presenze al parco non mancano e segnalo anche che c’è un maggior rispetto dell’ambiente: stiamo andando nella direzione giusta”.
L’area del Parco del Piave è ricca di biodiversità e contempla al suo interno anche delle aree ricreative dove è possibile trascorrere dei momenti di serenità e pace immersi nella natura.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Avab Valdobbiadene).
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