Giostre posizionate sul piazzale San Venanzio a Valdobbiadene ma nessuno le potrà usare.
Sono stati in molti a chiedersi perché, nonostante il rinvio dell’Antica Fiera di San Gregorio, le giostre si trovassero comunque nell’area che ogni anno viene destinata al luna park, il luogo dei sogni per generazioni di valdobbiadenesi che attendevano tutto l’anno l’arrivo delle amate giostre.
Quest’anno, però, l’emergenza Coronavirus ha portato all’annullamento della fiera più importante di Valdobbiadene, prevista inizialmente da sabato 7 marzo a lunedì 9 marzo 2020.
L’amministrazione comunale di Valdobbiadene, in ogni caso, sta lavorando per poter trovare una nuova data per la fiera, anche se non si sa ancora nulla sul periodo individuato per la manifestazione.
Intanto le giostre sono lì, dove i valdobbiadenesi le hanno sempre ritrovate ogni anno, ma questa volta, come spiegano dal Comune di Valdobbiadene, solo per un semplice collaudo precedentemente organizzato.
“Le giostre presenti al piazzale San Venanzio – spiega Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene – sono state portate perché oggi ci sarà la commissione per i collaudi delle stesse. Questo era previsto in caso di svolgimento dell’Antica Fiera di San Gregorio e lo abbiamo confermato perché i collaudi valgono cinque anni e sono necessari per i giostrai”.
“Annullare la commissione metterebbe in difficoltà i giostrai – aggiunge il primo cittadino di Valdobbiadene – perché dovrebbero organizzarsi autonomamente per un collaudo. Abbiamo deciso di procedere, nonostante il rinvio della fiera, per non gravare ulteriormente sui giostrai che già stanno avendo ripercussioni negative dalla situazione”.
“Sono piccoli gesti ma secondo me significativi – conclude – e questo collaudo serve alle giostre anche per altre fiere che potranno fare nei prossimi mesi e anni. Il collaudo di questa mattina dovrebbe finire a breve o terminerà nel primo pomeriggio”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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