Lo scorso 29 giugno si sono tenuti i festeggiamenti per i 50 anni di attività della cantina San Martino Vini. Dalla fine degli anni ’60 infatti, tre generazioni della famiglia Cescon si sono dedicate alla cura dei vigneti e delle uve del territorio.
Di padre in figlio, il nonno Luigi Cescon, il figlio Giovanni e il nipote Walter si sono tramandati la passione per il vino e la ricerca di una qualità che sa innovarsi, prendendo il meglio dalla tecnologia nel rispetto della tradizione.
Partendo come coltivatori di vigneti, grazie ad importanti investimenti e tanto impegno nel lavoro, la famiglia Cescon ha dato vita ad una azienda agricola che trasforma le proprie uve in vini, commercializzandoli in Italia e nel mondo.
Ora San Martino Vini gestisce direttamente l’intera filiera produttiva, dalla coltivazione dei vigneti di proprietà (posti lungo il corso del fiume Piave, intorno alla cantina a Visnà di Vazzola, nelle colline Coneglianesi e nella tenuta bio di Caorle) fino alla vinificazione e all’imbottigliamento.
Ogni fase della lavorazione del vino viene curata nei minimi dettagli utilizzando attrezzature all’avanguardia per la spumantizzazione del Prosecco.
In occasione della festa è stato inoltre presentato un nuovo progetto che coinvolgerà il rinnovamento dell’area dedicata alla wine gallery e degli uffici amministrativi: un design innovativo che mette a stretto contatto il lavoro della produzione e il visitatore.
Nella serata è stato infine inaugurato dal neo sindaco di Vazzola Giovanni Zanon, il nuovo impianto di imbottigliamento da ben 10 milioni di bottiglie annue, in grado di garantire le richieste del mercato. Una nuova ed importante opportunità dunque, per aprirsi proprio a nuovi mercati e per guardare con ottimismo al futuro.
(Fonte e foto: San Martino Vini).
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