Sono in corso ormai da domenica 30 giugno nel Comune di Vidor le ricerche di Alex Marangon, 26enne barman di Marcon.
Impegnati nelle operazioni sul fiume Piave, coordinate dalla Prefettura secondo il piano delle persone scomparse, i Vigili del fuoco, degli esperti in topografia applicata al soccorso, le Unità cinofile, l’Unità del Soccorso Fluviale e Unità SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) del nucleo regionale del 115, il Soccorso Alpino, l’Avab e i volontari della Protezione civile Ana.
Prima di sparire Alex avrebbe lasciato chiavi e documenti nell’auto parcheggiata e il telefono in camera.
Sono ore di angoscia per mamma Sabrina Bosser e per tutta la famiglia di Alex. Poco fa i familiari sono tornati negli spazi dell’Abbazia di Santa Bona, luogo dal quale sono coordinati i soccorsi. Le ricerche proseguono tra sinistra e destra Piave, da Vidor a Nervesa della Battaglia, anche con l’ausilio dell’elisoccorso. Nell’Alta Marca è arrivata anche una troupe del programma Rai “Chi l’ha visto?”.
Il sindaco di Vidor, Mario Bailo, ha fatto un appello a tutti gli organi di informazione affinché non intralcino il lavoro dei soccorritori e rispettino il momento che stanno vivendo i genitori, ai quali ha manifestato la sua vicinanza.
Sabato scorso il giovane veneziano ha partecipato ad una festa con una ventina di persone rimanendo a dormire in zona, poi di lui non ci sono più state notizie.
(Foto e video: Qdpnews.it)
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