Vidor al voto: il programma elettorale della lista civica Comune in Rete – candidato sindaco Zandò

In vista delle prossime elezioni fissate per il 20 e 21 settembre 2020 per il rinnovo del sindaco del comune di Vidor la lista civica “Comune in Rete” con candidato sindaco Nicola Zandò (nella foto) presenta il programma elettorale.

Per quanto riguarda le politiche sociali, la lista Comune in Rete si prenderà carico delle tematiche che riguardano i giovani, gli anziani, le famiglie e le categorie dei più fragili, cercando una soluzione alle esigenze di coloro che sono stati lasciati in secondo piano.

Il gruppo intende istituire una Consulta Giovanile, incentivare attività che contrastino la solitudine e l’isolamento degli anziani, promuovere, coordinare, sostenere le attività estive dei bambini e dei ragazzi, organizzare degli incontri periodici tra le associazioni sportive e di volontariato, riqualificare i parchi gioco comunali attraverso la diversificazione delle attrezzature e la progettazione di un Percorso Salute, supportare e potenziare le attività dedicate all’integrazione delle minoranze culturali, assicurare un costante aggiornamento alla popolazione sulle tematiche Covid ed il sostegno alle fasce più deboli.

Per la cultura, la scuola e lo sport il gruppo vuole sostenere la biblioteca facendola diventare sempre di più un luogo d’incontro e di studio, promuovere un dialogo costruttivo al fine di risolvere il problema legato alla gestione degli impianti sportivi parrocchiali, organizzare incontri di formazione sulle tematiche proposte dalle associazioni sportive del territorio, migliorare l’efficienza energetica degli edifici scolastici, valorizzare il cortile delle scuole medie.

comune in rete

Per le attività produttive e l’ambiente l’obiettivo è di conciliare le esigenze degli imprenditori con quelle della comunità, investendo sul dialogo tra amministrazione e imprese ed in particolare: continuare la collaborazione con il tavolo tecnico intercomunale portando come temi principali: una collaborazione con Università, istituto Cerletti ed altri enti tecnico-scientifici per sviluppare l’agricoltura sostenibile che preveda il costante miglioramento dell’impatto delle coltivazioni sull’ambiente e nella società e adottare strategie per ottimizzare la risorsa idrica in agricoltura e tutelare la qualità delle acque superficiali, incentivare la formazione e l’informazione nelle aziende agricole, intraprendere un percorso di mutuo aiuto con le attività produttive e con le attività commerciali; realizzare una pesa pubblica da posizionare in un punto strategico.

Per l’edilizia e lavori pubblici: attivare iniziative al fine di promuovere la rigenerazione del tessuto urbano e la riqualificazione dell’esistente mediante il registro dei crediti edilizi, la perequazione urbanistica e accordi pubblico-privati; intraprendere azioni mirate al miglioramento del decoro pubblico; creare percorsi ciclo pedonali che permettano ai ragazzi di raggiungere le strutture scolastiche in sicurezza; curare la manutenzione dei marciapiedi esistenti e studiarne la realizzazione di nuovi tratti.

Oltre a questo vi è la riqualificazione dell’area adiacente al centro polifunzionale “I Masi” con la realizzazione di un’area dedicata ad attività ludico-sportive all’aperto e la regolamentazione della sosta dei mezzi pesanti; promuovere uno studio di fattibilità per il recupero dell’area ex fabbricato industriale tra gli impianti comunali di Prà Fontana e la biblioteca, al fine di riqualificare la piazza di Colbertaldo; realizzare un nuovo parcheggio in via Alnè Bosco a supporto del parco dell’Emigrante; completare l’impianto di videosorveglianza con l’installazione di videocamere in zona Bosco e Colbertaldo.

Tra le iniziative per il turismo, sarà cura di Comune in Rete cogliere le opportunità strategiche ed economiche che verranno messe in atto dalle autorità e attuare alcuni accorgimenti che vedranno il coinvolgimento di tutti i cittadini, attività commerciali, ristorative e associazioni.

La lista propone di predisporre espositori di materiale turistico da installare presso le attività commerciali e nei punti di interesse, potenziare i percorsi ciclopedonali, promuovere eventi diffusi atti a valorizzare il territorio e attrarre diverse forme di turismo ed intraprendere un percorso che porti al raggiungimento di un’immagine cittadina e territoriale di piacevole riscontro.

Infine “fare rete”, visto il particolare momento storico che stiamo vivendo, coinvolgendo i comuni limitrofi in progetti di interesse locale tra i quali: promuovere il territorio, promuovere un tavolo tecnico intercomunale che riporti l’attenzione sui problemi di viabilità legati al ponte di Vidor; favorire la realizzazione di un’infrastruttura di rete in grado di estendere a tutto il territorio comunale la banda ultra larga attraverso il sostegno al Piano strategico della regione Veneto.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: Comune in Rete).
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