Prima di iniziare il consiglio comunale di lunedì 27 settembre, al municipio di piazza Zadra a Vidor, si è tenuta una breve cerimonia per il conferimento di alcuni riconoscimenti da parte dell’amministrazione.
Il sindaco Mario Bailo ha omaggiato, in segno di riconoscenza, con una penna incisa della scritta “Comune di Vidor” la cittadina vidorese Elvira Fantin che lo scorso 4 maggio è stata insignita dal Presidente della Repubblica del titolo onorifico di Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana.
Elvira, per tanti anni insegnante di scuola elementare, ha scritto per varie testate ed è giornalista pubblicista, direttore responsabile del periodico “Il Castello”, presidente dell’associazione Cineforum Qdp e collabora con molte associazioni. A lei sono andate le congratulazioni del sindaco per l’onorificenza: “I complimenti miei e da parte di tutto il consiglio comunale. Un grazie per tutti i tuoi impegni per la comunità” ha dichiarato il primo cittadino.
“E’ stata una sorpresa che mi ha onorato, ma lo stesso onore io ce l’ho come cittadina di Vidor, paese che amo e per il quale sto cercando ancora di continuare a fare ciò che ho sempre fatto – ha affermato Elvira -. Dobbiamo cercare di far sì che questo paese viva di una comunità coesa. Il nostro obiettivo comune è quello di consolidare la comunità“.
A seguire c’è stata la consegna delle tradizionali borse di studio agli studenti aventi diritto della scuola secondaria di primo grado dell’anno scolastico 2020-2021. Dodici sono stati i giovani meritevoli residenti a Vidor delle classi terze F e G uscenti, che si sono aggiudicati le borse di studio con 9 e 10 agli esami: Enrico Pasqualotto, Meliha Djaferi, Giovanni Brustolin, Carlotta Mussato, Irene Ghizzo, Caterina Lazzaro, Diletta Bottarel, Simone Piazza, Elena Pederiva, Elina Jonuzovska, Jashari Enil e Melissa De Lucchi.
Gli alunni, chiamati uno ad uno dal sindaco, erano accompagnati dai loro insegnanti: Anna Maria Bertazzon, Annamaria Capretta, Lina De Conti (referente del plesso vidorese), Cristina Forlin, Cristina Ghizzo, Cristina Lenuzza, Luca Nardi e Patrizia Sommavilla.
“Auguro a tutti questi studenti un futuro splendido, di proseguire gli studi fino al raggiungimento del loro obiettivo – ha precisato il sindaco -. Questo augurio è rivolto anche agli studenti che non hanno ricevuto la borsa di studio. Tutti sappiamo che l’anno scolastico 2020-2021 è stato per tutti un anno difficile e impegnativo, con le lezioni a distanza e le videoconferenze”.
A loro è stato rivolto un discorso anche dall’assessore alla pubblica istruzione, Cristina Pavan: “Sono felice questa sera di vedere i ragazzi, gli insegnanti e le famiglie, e auguro agli studenti un percorso lungo, pieno di soddisfazioni, di crescita e, perché no, un indomani il Comune è qui anche per loro“.
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