Sarebbe stato ucciso dai lupi. Martedì a San Lorenzo è stato ritrovato un capriolo sbranato. L’animale è stato rinvenuto da un passante poco lontano dalla chiesa della località collinare.
Ed è stato lanciato l’allarme. Sul posto è arrivata la vigilanza ittico-venatoria che, presa visione della carcassa dell’animale, ha dato l’ok alla rimozione e alla sepoltura di ciò che rimaneva del capriolo.
“Si tratta – testimonia un cacciatore – di un esemplare maschio adulto di capriolo. E c’è il forte sospetto che sia stato sbranato per opere dei lupi”.
L’animale è stato rinvenuto ad alcune centinaia di metri dalle abitazioni nei pressi della chiesa della borgata. Il corpo dell’ungulato è stato sventrato dalla predatore per cibarsene.
Non c’è ovviamente conferma ufficiale che quel capriolo sia stato ucciso, quindi sbranato, da un lupo. Ma le cose potrebbero essere andate anche così visto che sulle pendici del Col Visentin, oltre che in Cansiglio, è certificata da tempo la presenza di lupi.
In molti ricorderanno che nel marzo 2019 una lupa venne investita ed uccisa da un’auto a Longhere lungo la strada provinciale che conduce a Revine nei pressi del supermercato.
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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