Non c’è rosa senza spine e non c’è capodanno sulle montagne bellunesi senza un viaggio con qualche intoppo. “Coda di 2 km in aumento” è il messaggio dei display elettronici che accoglieva, nella tarda mattinata odierna, i veicoli diretti verso il Cadore e l’Ampezzo.
La neve scarseggia (anche se in alta quota dovrebbe arrivarne un po’ proprio domani) ma Cortina e le altre mete turistiche bellunesi continuano ugualmente a essere molto gettonate. Questa mattina ha raggiunto puntuale la stazione di Calalzo l’Espresso Cadore, i cui passeggeri sono poi stati portati fino a Cortina in bus.
Già da lunedì, primo giorno dell’anno, è atteso il “controesodo” verso la pianura di chi ha trascorso le vacanze di Natale tra i monti. Un periodo che per i più fortunati si protrarrà fino al weekend dell’Epifania.
Occhi puntati, perciò, anche sulla Strada statale 51 di Alemagna: oggi e domani, in particolare, verso nord, e da lunedì in senso inverso.
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