“Ecco come cerchiamo risorse per le nostre opere pubbliche“. Dopo la pubblicazione dell’elenco dei Comuni veneti beneficiari di contributi regionali per lavori pubblici a seguito di un apposito bando, elenco nel quale non compare la città della Vittoria, sui social si è sollevata qualche perplessità.
L’assessore ai lavori pubblici Bruno Fasan ha voluto rispondere utilizzando gli stessi canali, ed evidenziando nel merito l’impegno suo e degli uffici per reperire risorse destinate a migliorare la città.
“Nel Piano Triennale Opere Pubbliche annualità 2024 abbiamo opere finanziate per oltre 15 milioni di euro. Di questi, 3.9 milioni sono finanziati dal bilancio comunale e quasi 12 milioni di euro sono finanziamenti PNRR e così via – spiega Fasan -. Un paio di mesi fa abbiamo colto un finanziamento PNRR di 1,3 milioni di euro per la cava di Forcal e poco meno di 800 mila per sistemare 12 frane. Non male direi. Abbiamo partecipato in questi giorni a un bando per la sistemazione delle piscine di 1,6 milioni in cui crediamo di essere finanziati avendone i requisiti. Con scadenza il 1° ottobre scorso, abbiamo partecipato a un bando per asfaltare via Galilei di 200 mila euro”.
“Nel bando con scadenza del 4 settembre c’erano finanziamenti fino a 200 mila euro per un massimo di spesa di 4 milioni per tutta la Regione. Si obietterà – prosegue l’assessore – che avremmo dovuto partecipare perché i finanziamenti passano e non ritornano, ma avremmo dovuto avere comunque un progetto pronto. Ricordo che abbiamo già un parco di 34 progetti quasi tutti finanziati o in attesa di essere finanziati per un importo complessivo nel triennio 2024-2026 di 40 milioni che lascerò in eredità alla prossima amministrazione. Tutto questo per interventi al di sopra dei 150 mila euro.
Un esempio di questi giorni è l’efficientamento dell‘illuminazione di via Cavour che partirà a breve – annuncia Fasan -. Sono 130 mila euro, quarto finanziamento annuale su cinque. Non siamo disattenti ai finanziamenti. Mi auguro che riusciremo a spendere tutte queste risorse, ricordando che un Piano Opere di qualche anno fa aveva a disposizione non più di 5 milioni, e l’Ufficio Tecnico ha ridotto i suoi tecnici a meno della metà”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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