Il Pd avvia gli incontri per le elezioni a Vittorio Veneto, per Partecipare è prematuro: “Manca il programma”

Il tempo stringe, ma Partecipare rifiuta – per ora – l’incontro con il Pd richiesto la scorsa settimana dagli esponenti della maggioranza: “Ancora prematuro”, avrebbe risposto Matteo Saracino. Il Pd si sta preparando ai prossimi appuntamenti elettorali e dopo la rinuncia del sindaco Roberto Tonon sta evidentemente cercando tra la rete delle possibili alleanze nomi da affiancare a quelli che della amministrazione attuale che hanno già dato garanzie di impegno: tra gli assessori Antonella Uliana e Barbara De Nardi, ad esempio. Ma anche Marco Dus e Silvano Tocchet.

In realtà con il nostro segretario abbiamo cercato un approccio, per vicinanza di intenti, di affinità, per iniziare a ragionare su punti che univano rispetto a quelli che dividevano, e personalmente ci speravo – afferma Marco Dus, capogruppo del Pd -, in questo momento quantomeno. La mia speranza è che si possa ancora costruire un dialogo”.

“Non diniego, ma ancora stiamo elaborando un programma di un gruppo civico in cui non ci sarà solo Partecipare, stiamo lavorando a un progetto civico complessivo – risponde Matteo Saracino di Partecipare Vittorio -. Il punto è che sabato in mattinata ci è arrivata una email dove si chiedeva un incontro di confronto su programmi. Abbiamo fatto una riunione ieri sera e questa mattina abbiamo risposto che al momento è prematuro parlare di programmi perché il nostro è ancora in elaborazione. Quindi per il momento non possiamo trovare una data per discutere. Il nostro movimento civico sta nascendo dal dibattito tra persone che discutono su un programma, che è tutto da definire, non abbiamo detto di no”. 

Il gruppo oltre a Partecipare sta concentrando una serie di forze civiche per un progetto più largo e condiviso possibile sulla città. “Ci siamo messi in gioco – conferma Saracino – allargandoci a altre personalità civiche e singoli cittadini che prenderanno una decisione su un programma di qualità condiviso con varie realtà della città. Non possiamo al momento dire di si o no a nessuno”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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