Questa mattina, martedì 20 ottobre 2018, si è tenuta l’inaugurazione della nuova sede del distaccamento dei Vigili del fuoco di Vittorio Veneto, in via Pascoli.
Il corpo dei Vigili del fuoco, protagonista indiscusso degli interventi a favore delle popolazioni colpite dalle recenti anomalie climatiche che si sono abbattute soprattutto nel territorio del bellunese, è stato giustamente celebrato oggi alla presenza delle massime autorità civili e militari della regione Veneto.
Non ha fatto mancare la sua vicinanza al territorio del vittoriese anche lo Stato Italiano, rappresentato dal sottosegretario al ministero dell’Interno, il senatore Stefano Candiani. Dopo tre giorni di iniziative che hanno coinvolto la cittadina legata indissolubilmente alle vicende della Grande Guerra, di cui si sta celebrando il Centenario della sua conclusione, con la cerimonia di oggi si conclude un iter importante che ha portato all’inaugurazione di una caserma moderna ed innovativa a servizio di circa 75 mila abitanti.
Il primo ad intervenire è stato il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Treviso, Nicola Micele, che ha salutato i presenti con queste parole: “Nell’esprimere un cordiale benvenuto a tutte le persone che hanno deciso di essere presenti oggi a Vittorio Veneto, mi sento di ricordare Luciano Marchesoni ed Ennio Arrighi, colleghi in congedo scomparsi di recente. Anche loro avrebbero gioito per l’inaugurazione di oggi”.
“Quello di questa mattina – ha proseguito il comandante Micele – non è un semplice taglio del nastro, perché ci troviamo nella città dove tanti ragazzi hanno dato la vita per la nostra patria durante la Prima guerra mondiale. Grazie alla sinergia tra privati e amministrazioni pubbliche abbiamo raggiunto questo traguardo di cui siamo orgogliosi. Questa non è solo la casa dei pompieri, ma è la casa di tutti”.
Roberto Tonon, primo cittadino di Vittorio Veneto, ha affermato: “Con questa inaugurazione si completa la nostra area di gestione delle emergenze. I Vigili del fuoco, come dice il loro motto, marciano attraverso le fiamme per la nostra sicurezza. Mi sento di dire loro: ben tornati a casa.”
Il terzo intervento è spettato a Gioacchino Giomi, capo del corpo nazionale dei Vigili del fuoco, che si è espresso in questi termini: “Avere un distretto all’avanguardia è molto importante per noi e con una struttura così i nostri Vigili del fuoco lavoreranno meglio. Un intervento dei pompieri, per essere valutato come efficace, deve attuarsi in un tempo massimo di venti minuti. Stiamo lavorando per arrivare a questo risultato nel più breve tempo possibile”.
Il governatore Luca Zaia ha proseguito ringraziando in particolare i Vigili del fuoco presenti dicendo: “Considerando la presenza del sottosegretario al ministero dell’Interno Stefano Candiani, sottolineo l’interesse dello Stato italiano per la realtà veneta confidando in un occhio di riguardo per i 1.500 Vigili del fuoco che spero possano arrivare in gran parte da noi”.
“Io vedo spesso all’opera i nostri pompieri – prosegue il governatore Zaia – e voglio ringraziarli tutti per quello che stanno facendo. Con le ultime calamità naturali circa 40 mila ettari di bosco sono spariti ed è difficile capire la vera portata di un disastro simile. I nostri Vigili del fuoco, durante quei terribili momenti, hanno dimostrato tutta la loro professionalità e, credetemi, loro non sono quelli che timbrano il cartellino perché non si risparmiano, camminando spesso nel fango e correndo i rischi più grandi per garantire la nostra tranquillità.”
“Oggi l’emozione è tanta per questa festa di comunità – ha concluso gli interventi il senatore Candiani – Tornare nei luoghi della Grande Guerra è commovente. Mi sento di dire che in questo campo, come in molti altri, il Veneto merita tanto perché dà tanto e con questo mi ricollego alla richiesta del governatore Zaia. Recentemente sono stato nelle zone colpite dal maltempo e ho visto compostezza e dedizione da parte della gente veneta. I valori del popolo veneto sono un esempio da esportare in tutta Italia e anche il modo di operare delle locali forze dell’ordine è un modello per tutti e vorrei che non si fosse gelosi di questi ottimi risultati.”
“Sono sicuro – ha aggiunto il senatore Candiani – che in questa nuova caserma dei Vigili del fuoco tutti i cittadini di Vittorio Veneto e degli altri paesi serviti troveranno la migliore professionalità possibile”.
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(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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