I genitori dei bambini iscritti per l’anno scolastico 2020/2021, alla Scuola dell’Infanzia di San Giacomo hanno scritto anche alla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Vittorio Veneto 1 Loredana Buffoni, lamentando in pratica “l’assenza” dell’istituzione in tutta la vicenda, al netto degli impegni per l’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Un silenzio assordante è stato giudicato nel gioco dei rimpalli tra Cesana e Comune.
“Come può immaginare, in questo periodo, abbiamo seguito con molta attenzione e apprensione l’avvicendarsi delle numerose notizie che si sono succedute sulle sorti del futuro della scuola di via San Fermo – hanno esordito i genitori nella lettera diffusa -. Quella che con questa lettera vogliamo esprimere, è la nostra personale delusione per non aver ricevuto da parte dell’Istituto Comprensivo Vittorio Veneto 1 e nessuna comunicazione in merito”.
Una comunicazione che sarebbe servita, per i genitori, e sarebbe stata necessaria per permettere alle famiglie di prendere delle decisioni per il futuro dei propri figli e “per non essere lasciati al gioco del più forte”.
Insomma una comunicazione su quali scenari futuri si sarebbero potuto aprire. “E – continuano nella missiva – per una serena ed efficace gestione famigliare, ma anche dovuta, se davvero gli alunni non sono solo dei numeri, essendo noi famiglie tra i principali interlocutori a cui la scuola doveva dare conto”.
E dicono che a questo punto il tempo è scaduto, con una unica azione a disposizione: la ricerca di scuole alternative: “Non ci aspettiamo nessuna comunicazione dall’Istituto. Crediamo si siano superati tutti i tempi previsti per un costruttivo dialogo. Per avere giusta considerazione, dobbiamo forse portare la questione all’attenzione dell’assessore regionale Donazzan, del ministro Azzolina o della stampa?”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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