Maturità, in città fioccano i centini e pure le lodi. Munari, almeno un “100” per classe

I Centini dell’Ite (Istituto tecnico economico)

Giorno dopo giorno vengono pubblicati i risultati degli esami di maturità: Vittorio Veneto è sede di numerosi istituti superiori, e anche per questo non mancano studenti brillantissimi.

Al Liceo artistico “Bruno Munari” ogni classe quinta può vantare almeno un “centino”: in 5A lo è diventata Emma Da Rodda (indirizzo Arti figurative), in 5B sono ben tre: Giulia Portello (architettura e ambiente), Nicolò Saviane (design industriale) e Serena Costantini (idem). In 5C il centino è Samuele De March (indirizzo grafica), in 5D Emily Moretti (indirizzo grafica, con Lode) ed Emmanuele Ulian (grafica), in 5E Elisa Guenzani (design moda).

Liceo Marcantonio Flaminio: a Scienze applicate 100/100 e anche la lode a Giacomo De Marchi e Nico Rubin. I centini sono Simone Samogin, Alessandro Coan, Pietro Borsoi.

Allo Scientifico i centini sono Ulisse Francesco Betton, Francesca Grava, Maria Scottà ed Emanuele Pio Tusa. A Scienze Umane altre lodi (a Giada Gallon e Asia Lucia Mescolotto) mentre Sara Luccon, Veronica Vettorel e Alice Segatto escono con 100/100.

Nemmeno all’Istituto Ipsseoa Beltrame sono mancate le lodi: a conseguirle Camilla Negro, Alessio De Coppi e Alex Ragno. I centini sono invece Elisa Marcon, Samuele Frare, Luiza Maria Simion, Filippo Pizzol, Micol Reveane, Elisa Dainese e Giorgia Fadelli.

Pure al Città della Vittoria, polo tecnico – economico – professionale, si sono conclusi gli esami di Stato: “Anche quest’anno i nostri studenti hanno raggiunto importanti risultati. A spiccare sono stati 8 studenti, che hanno conseguito il massimo del voto, 100/100. Di loro, due hanno ottenuto anche la lode. Davvero una grande soddisfazione per i nostri ragazzi e per le loro famiglie, ma anche per il nostro Istituto” ha dichiarato la dirigente scolastica del Città della Vittoria Susanna Picchi.

I Centini dell’Ite (Istituto tecnico economico) sono Nicolò De Faveri, Vittoria Rasador, Irene Chiari, Matteo Favero, Arianna Cecchinato e Luca Zanette. All’Itt (Istituto tecnico – tecnologico) sono Mattia Biral e Lorenzo Ianotto, diplomati con 100/100 e lode.

All’Ipsia ha brillato Simone Lucchetta con 90/100, alle spalle Filippo De Martin, Christian Di Stefano e Gianpietro Zanette. 

Gli studenti dell’Ipsia che hanno ottenuto il punteggio più alto 

“A quanti di loro decideranno di continuare gli studi i migliori auguri del Città della Vittoria, così come a quanti di loro guardano nell’immediato ad un ingresso nel mondo del lavoro. Sicuramente le competenze assunte in questi anni di studio saranno utili e preziose in entrambe i casi. Sono certa che i nostri studenti sapranno distinguersi tanto nella prosecuzione degli studi, quanto nel contesto lavorativo. Naturalmente un plauso va anche al corpo docente che in questi 5 anni di studio ha saputo accompagnare i ragazzi al diploma con esiti positivi” ha concluso la dirigente scolastica.

Parola agli studenti

Alcuni di questi studenti hanno già un progetto di vita definito, altri lo stanno delineando.

“Al termine di questo ciclo di studi posso affermare di aver scelto l’indirizzo migliore per me e di voler continuare con un corso universitario in àmbito economico per dare continuità alla mia scelta” ha detto Nicolò De Faveri.

“Mi sono già iscritto alla facoltà di Ingegneria Informatica all’Università di Padova, che inizierò a frequentare dopo un’esperienza di PCTO all’estero, in Danimarca. Punto al raggiungimento di una laurea magistrale. Mi piacerebbe lavorare come sistemista oppure sviluppatore software” le parole di Lorenzo Ianotto.

“Per quanto riguarda i miei progetti post diploma ho ancora qualche dubbio in merito alla scelta dell’università, ma probabilmente continuerò lo studio delle lingue, che da sempre mi hanno appassionato” il pronostico di Luca Zanette.

“Sono stati cinque anni scolastici molto significativi, anche per l’esperienza durante l’epoca Covid e per quella legata all’apprendistato scolastico. Questi due eventi mi hanno segnato particolarmente la vita, migliorandomi a livello di responsabilità, di crescita personale e di nuove conoscenze tecnico-pratiche. Ci tengo tanto a ringraziare tutti i professori e professoresse, che mi hanno accompagnato in questo percorso di vita lungo cinque anni. Inoltre vorrei ringraziare l’azienda, che mi ha ospitato e tutti i colleghi con cui ho lavorato. Ora che ho preso il diploma, mi incamminerò in un nuovo strada di vita che mi porterà a frequentare l’Università degli studi di Udine, scegliendo la  Facoltà sul benessere animale. Questo mi permetterà di coltivare la mia passione e di percorrere la strada per avere il mio lavoro dei sogni” ha detto Gianpietro Zanette.

“In futuro frequenterò il corso di Economia aziendale in lingua all’Università Ca’ Foscari di Venezia” ha anticipato Vittoria Rasador.

“La maturità rappresenta per me un piccolo traguardo, uno dei tanti che spero di raggiungere nel corso della mia vita. Guardando al futuro, mi sono iscritta all’università e da settembreinizierò a studiare “Comparative, European and internationalLegal Studies” a Trento. Attraverso questo percorso di studi spero di poter contribuire a promuovere la giustizia e la cooperazione internazionale nel mio futuro professionale” ha detto Irene Chiari. 

“Con grande gioia e soddisfazione desidero esprimere il mio entusiasmo per aver concluso un anno scolastico straordinario. Questo periodo è stato ricco di esperienze significative, crescita personale e successi accademici. Ogni giorno ha portato nuove sfide ed opportunità, che mi hanno permesso di crescere non solo come studente, ma anche come individuo. Sono grato per il supporto continuo dei miei insegnanti, che con dedizione e con passione hanno guidato il mio percorso di apprendimento. La loro competenza ed il loro impegno sono stati fondamentali per il mio successo. Inoltre vorrei ringraziare i miei compagni di classe, con i quali ho condiviso momenti indimenticabili di collaborazione, amicizia e solidarietà. Sono grato di aver fatto parte del progetto “Apprendistato”, introdotto dalla Preside Susanna Picchi. Grazie ad esso ho capito come funziona il mondo del lavoro, ho avuto modo di farmi conoscere nel settore ed infine ho capito cosa voglio fare del mio futuro. Continuerò il mio percorso di studi a Udine, all’Its Malignani – Meccatronica” il commento di Christian Di Stefano.

“Dopo la conclusione delle scuole superiori il mio percorso scolastico non si ferma qui. Infatti a settembre proverò a superare il test d’ingresso alla facoltà di Comunicazione Interlinguistica Applicata a Trieste. Non ho ancora le idee completamente chiare su un futuro lavoro, ma per il momento ho deciso di seguire la mia passione più grande, cioè le lingue. In particolare Tedesco, Inglese e Spagnolo” ha detto Matteo Favero.

“Grazie a questa scuola mi sono appassionato all’informatica, soprattutto per quanto riguarda l’efficienza e la sicurezza. Ringrazio molto tutti i miei professori, di indirizzo e non, che sono sempre stati disponibili e che, oltre a fornirmi conoscenze riguardo alla loro materia, mi hanno permesso di maturare. Ringrazio anche la mia famiglia che mi sostiene ed incoraggia. Da settembre frequenterò il corso triennale di Ingegneria Informatica per poi proseguire con una specializzazione magistrale. Mi piace molto programmare e, quando sono costretto a utilizzare un’applicazione “fatta male”, mi viene voglia di creare la mia. Tuttavia nella mia vita non c’è solo l’Informatica, mi piace anche aiutare gli altri, fare l’animatore, viaggiare, collezionare Lego e, un po’ come a tutti, “videogiocare”. Spero di mettere a buon uso le mie conoscenze informatiche lavorando nella Polizia Postale, o comunque per migliorare il mondo a beneficio di tutti” ha spiegato Mattia Biral.

“Per quanto riguarda i miei progetti post diploma ho in mente di iscrivermi all’Università di Venezia per continuare lo studio delle lingue, che sono da sempre la mia passione” ha detto Arianna Cecchinato.

“Sono soddisfatto della valutazione finale, non me lo sarei aspettato. Come percorso lavorativo ho scelto di continuare in un’azienda meccanica dove ho cominciato due anni fa, prima con un stage estivo e poi con l’apprendistato” il commento di Filippo De Martin.

(Ha collaborato Giorgia Gobbo. Foto: Istituto superiore Città della Vittoria)
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