Riceviamo dai promotori della petizione che chiede di poter continuare a frequentare a prezzi agevolati la palestra medica di Vittorio Veneto, che ha raggiunto le 138 firme, e pubblichiamo.
Il 25 marzo del corrente anno è stata inviata a Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 2, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, Luca Coletto, assessore alla salute della Regione Veneto, e Roberto Tonon, sindaco di Vittorio Veneto, una lettera che riguardava l’attività della palestra medica di Vittorio Veneto.
Si è così voluto segnalare lo stato di disagio seguito alla notizia che l’Ulss 2 non avrebbe rinnovato la convenzione in base alla quale i frequentatori, persone quasi tutte anziane, portatrici di patologia conclamata, potevano fruire a prezzo agevolato del servizio diventato per loro irrinunciabile.
Il mancato riscontro a detta richiesta ci ha indotto a ribadire – con una raccolta di firme degli interessati che presentiamo, in allegato, alle autorità competenti nonché agli organi di informazione – le nostre buone ragioni, peraltro le stesse dall’Ulss 2 consigliate, per cui le malattie vanno prevenute prima ancora che curate.
La palestra medica è il luogo particolarmente indicato alla prevenzione e si vorrebbe che fosse resa praticabile anche da coloro che si trovano in difficoltà per accedervi.
Fiduciosi che la presente istanza venga favorevolmente accolta porgiamo distinti saluti.
Domenico Loro, Filippo Cuscito, Mirco Della Libera
promotori della petizione
(Foto: Freepik).
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