Udienza al Tar per il ricorso contro la soppressione di passaggi a livello senza viabilità alternativa

Il Comune di Conegliano si costituisce nel giudizio instaurato da due ditte al Tribunale amministrativo contro la soppressione di passaggi a livello della linea ferroviaria Conegliano – Ponte nelle Alpi nei pressi della zona industriale di Scomigo e San Giacomo.

Il presidente della prima sezione del Tar per il Veneto ha fissato il 2 settembre la camera di consiglio che tratterà la domanda cautelare delle ditte Dlg e Marvit, che hanno ricorso contro i Comuni di Conegliano e Vittorio Veneto chiedendo di annullare, previa sospensione dell’efficacia, quattro provvedimenti delle due amministrazioni locali.

Il primo è un’ordinanza del Comune di Vittorio che ha disposto dal 15 maggio il divieto di transito a veicoli e pedoni per consentire la chiusura definitiva del passaggio a livello di via Podgora.

Il secondo documento contestato dalle due aziende è un’ordinanza di Conegliano che sopprime l’attraversamento del binario all’altezza di via Deganutti e Calderara. Il ricorso riguarda anche altri due provvedimenti, uno per Comune, che concedevano deroghe ai documenti precedenti a beneficio delle aziende della zona.

Le società ricorrenti, chiarisce un decreto del Tar, chiedono la sospensione delle ordinanze comunali che hanno disposto la chiusura dei passaggi a livello. Una domanda che il presidente della sezione ha accolto, considerando che “anche a causa dell’emergenza sanitaria, il tratto di viabilità alternativa (che il Comune vittoriese si era impegnato a concretizzare ndr) non è ancora stato realizzato”.

Sempre secondo il Tar “la situazione di estrema gravità e urgenza è rappresentata in relazione alla circostanza che l’unica via ora percorribile è stata ritenuta impraticabile al traffico dei mezzi pesanti, che le aziende ricorrenti utilizzano in relazione alla tipologia di attività svolta e di merce trattata”.

L’esecuzione delle ordinanze impugnate è dunque sospesa, limitatamente alla circolazione dei veicoli diretti e provenienti dalle ditte delle aziende ricorrenti fino al 2 settembre, giorno dell’udienza nella quale il Comune di Conegliano sarà rappresentato dall’avvocato Antonio Pavan, che nei giorni scorsi ha ricevuto l’incarico dalla giunta Chies.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati