Vittorio Veneto, dopo due mesi riaperta la pista ciclopedonale lungo il muro di cinta dell’Italcementi crollato e ora ricostruito

Si torna a transitare, a piedi o in bicicletta, lungo la pista che costeggia l’Italcementi, il cui muro di cinta a metà agosto era crollato durante una nottata segnata dal maltempo.

Ultimato l’intervento che ha visto all’opera varie ditte specializzate che hanno prima rimosso il materiale crollato sulla pista ciclopedonale tra Vittorio 2 e via Talin, poi abbattuto lo storico muro di cinta dell’ex stabilimento di calce, quindi hanno realizzato il nuovo muro perimetrale, restituendo così un transito sicuro a pedoni e ciclisti.

Con ordinanza firmata dal comandante della polizia locale, giovedì 28 ottobre la pista ciclopedonale è stata così riaperta. Era stata chiusa il 17 agosto a seguito del parziale crollo del muro di cinta dello storico opificio di Sant’Andrea.

Il primo ottobre, ad alcune settimane dall’avvio del nuovo anno scolastico, un primo intervento di demolizione parziale del muro con posa di una rete di protezione aveva permesso di riaprire il tratto di pista ciclabile del Meschio tra il ponte sul fiume e l’ingresso sul retro del liceo scientifico “Flaminio” permettendo così agli studenti di accedere a scuola.

Ora, ripristinate le condizioni di sicurezza, tutto il tratto di pista ciclopedonale tra via Talin e Vittorio 2 è stato aperto.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati