Lo sport non solo come mera attività sportiva e competizione ma anche come educazione,e soprattutto lo sport come inclusione: sarebbe questo l’orizzonte della prima edizione dei “Giochi dell’atletica leggera del Dante” che sono stati messi in programma lunedì 3 giugno dalle 9 alle 12.30 nella rinnovata pista di atletica di Vittorio Veneto.
Saranno 165 studenti delle scuole primaria, media e licei del Dante International College, che si cimenteranno in 23 diverse gare di atletica, dalle corse ai lanci, dai salti alle altre prove di abilità proprie della disciplina sportiva: 9 per gli studenti del liceo, 7 per la scuola media e 7 per la primaria.
Ma insieme a loro la grande novità che rende l’appuntamento decisamente interessante: ci saranno anche 10 donne e uomini con disabilità del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto, di cui 2 in sedia a rotelle: si uniranno ai piccoli atleti, e parteciperanno, a metà mattina, alla 24esima gara in programma, quella ideata solo per loro: una marcia di 800 metri, due giri della pista di atletica, del tutto non competitiva ma fondamentale per affermare i valori della Festa su cui la giornata si fonda.
Gli ospiti del Piccolo Rifugio saranno accompagnati da educatori e operatori della struttura, ma pure dai volontari dell’associazione Lucia Schiavinato. I “Giochi del Dante” infatti sono parte del progetto “Mens Sana In Corpore Sano” realizzato dal Centro di servizio per il volontariato di Treviso su proposta dell’associazione Lucia Schiavinato e dell’Anffas di Treviso.
A tutti i partecipanti di lunedì 3 giugno sarà donato un piccolo gadget, a sigillare il rapporto stretto tra Dante College, Piccolo Rifugio e associazione Lucia Schiavinato, che si spera possa portare frutti anche in futuro. L’iniziativa “Giochi dell’atletica leggera del Dante” è possibile grazie anche alla collaborazione di Vittorio Atletica.
(Fonte e foto: Piccolo Rifugio Vittorio Veneto).
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