Vittorio Veneto, la Festa settembrina ha rischiato di saltare: ancora nessuna autorizzazione dal Comune

Gli standard di sicurezza sono stati adeguati, ma la burocrazia ci mette lo zampino e la 38esima edizione della Festa settembrina ha rischiato grosso, cioè di non partire senza l’autorizzazione della commissione comunale Vigilanza locali di pubblico spettacolo, all’interno della quale si concentrano competenze diversificate, come i Vigili del fuoco, Ulss e professionisti esterni al Comune.

Mancano alcuni adempimenti cartacei. Il direttore generale del San Michele Salsa Sergio Faraon (nella foto) ha ovviato per la prima serata con una Scia, la Segnalazione certificata di inizio attività della manifestazione.

“Oggi sistemiamo tutto e vedremo di risolvere le piccole anomalie e incongruità riscontrate dalla commissione – ha assicurato – Di certo la Festa settembrina continua, con le carte a posto”.

Intanto il Comune ha pubblicato sul proprio sito internet alcune precisazioni relative alle discussioni innestate dalle richieste di norme di sicurezza sempre più stringenti, ripercorrendo l’iter svolto che ha portato alla mancata autorizzazione.

“I membri della commissione – si legge sul sito – riunitisi una prima volta il 10 agosto non hanno potuto esprimere un parere per l’inadeguatezza della documentazione presentata, tuttavia, nello spirito di collaborazione che caratterizza da sempre il rapporto con gli organizzatori di questa, come delle altre numerosissime manifestazioni vittoriesi, anziché esprimere parere contrario, hanno deciso di riconvocarsi per il giorno 20 per consentire agli organizzatori di ripresentare tutte le certificazioni necessarie. In quest’ultima data è emerso che, nuovamente, la documentazione era insufficiente. Lo stesso sindaco ha, poi, più volte cercato di interfacciarsi con gli organizzatori sollecitando la produzione di tutta la documentazione attestante la regolarità dell’evento, così come richiesto dalla commissione”.

Ieri, giovedì 23 agosto, i delegati della commissione hanno constatato ancora solo parziale ottemperanza a quanto indicato. E questo ha comportato per ora l’impossibilità di rilasciare l’autorizzazione.

“È opportuno ricordare – precisa l’amministrazione – che la produzione della documentazione non è un mero adempimento burocratico di natura vessatoria, ma lo strumento attraverso il quale la pubblica amministrazione si fa garante nei confronti della cittadinanza del fatto che la manifestazione è sicura e che può essere frequentata con tranquillità. A oggi l’amministrazione non è in grado di svolgere questo compito”.

Ma entro questa sera tutto dovrebbe ripianarsi.

(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati