I carabinieri della stazione di Vittorio Veneto nell’ambito dei servizi finalizzati alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Treviso A.E., nigeriano di 25 anni, domiciliato a Conegliano, disoccupato e pregiudicato, soprannominato Itis, per le zone in cui era solito “lavorare”.
Gli accertamenti che hanno condotto a Itis sono scaturiti a seguito dell’inchiesta, sempre nell’ambito del traffico di stupefacenti, che ha portato alla denuncia, per lo stesso reato, del fratello maggiore J.E. 32enne, sorpreso lo scorso mese di marzo 2019 dai carabinieri della stazione vittoriese a Conegliano, in possesso di 7 grammi di cocaina suddivisa in dosi e 450 euro in contanti.
Le dichiarazioni raccolte dai diversi assuntori di sostanze stupefacenti dell’area vittoriese e di altri comuni del quartiere del Piave, dove i due fratelli africani avevano esteso la loro zona di competenza hanno permesso di ricostruire la rete di spaccio del fratello A.E. “Itis”, che secondo quanto risultato da osservazioni e appostamenti vendeva cocaina dando appuntamento ai clienti nei pressi della zona di Via Cadore in Conegliano.
Le indagini hanno fatto emergere che A.E. abbia trafficato droga in maniera incessante e continuativa in particolare nel periodo degli scorsi mesi di giugno e luglio 2019. Subodorato che i carabinieri gli stavano addosso sembra ora che lo stesso Itis e il fratello siano “emigrati” in Germania, dove sono state comunque diramate le ricerche.
(Fonte: Comando Carabinieri Vittorio Veneto).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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