Momenti di tensione nella notte appena trascorsa a Valdobbiadene, dove un intervento di soccorso si è trasformato in un episodio di violenza. Poco dopo la mezzanotte, l’automedica di Montebelluna è stata inviata in codice rosso in supporto ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri per un’operazione di soccorso a un uomo che, all’interno della propria abitazione, risultava non responsivo e lamentava un forte dolore a un braccio.
Una volta entrati nell’abitazione e prestate le prime cure, l’uomo – in evidente stato di alterazione forse a causa dell’abuso di alcool – ha improvvisamente aggredito il personale sanitario e i militari presenti. Calci, pugni e sputi hanno colpito i soccorritori, uno dei quali (un infermiere) è stato raggiunto al volto da uno sputo.
La situazione è degenerata al punto che una dottoressa, per mettersi al sicuro, si è chiusa nel bagno dell’abitazione. Anche un carabiniere è stato colpito, pare con uno schiaffo, prima che l’uomo venisse bloccato, immobilizzato e portato in caserma.
L’uomo è stato arrestato e rimesso subito in libertà.
(Autore: Simone Masetto)
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