Previsti oltre 225 milioni di euro dall’Istituto Credito Sportivo.
L’Istituto Credito Sportivo (Ics) ha predisposto la terza misura di liquidità emergenziale, a sostegno del mondo dello sport, in seguito alla conversione in legge (L. 106/2021) del D.L. 25.05.2021, n. 73 (Decreto Sostegni-bis), che ha rifinanziato e prorogato fino al 31.12.2021 l’operatività dei comparti per finanziamenti di liquidità del fondo di garanzia e del fondo per contributi negli interessi, gestiti da Ics. Dal 20.08.2021 è attivo il portale dedicato sul sito www.creditosportivo.it ed è possibile inviare le domande per le richieste di finanziamento.
Beneficiari di questa nuova misura (cd. liquidità III), dedicata alle esigenze straordinarie dovute alla crisi Covid-19 sono:
- associazioni e società sportive dilettantistiche, iscritte al registro delle associazioni e società sportive dilettantistiche del Coni o sezione parallela Cip (Comitato italiano paralimpico);
- società sportive professionistiche impegnate nei campionati nazionali a squadre di discipline olimpiche e paralimpiche, con fatturato derivante da diritti audiovisivi inferiore al 25% del fatturato complessivo relativo al bilancio 2019;
- federazioni sportive nazionali;
- discipline sportive associate;
- enti di promozione sportiva;
- leghe che organizzano campionati nazionali a squadre di discipline olimpiche e paralimpiche.
Mutuo liquidità per associazioni e società dilettantistiche – La prima misura prevede prestiti da 3.000 a 30.000 euro ed è destinata ad associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al registro Coni o alla sezione parallela Cip da almeno 2 anni. L’entità massima consentita per gli importi è del 25% dell’ammontare dei ricavi 2019.
La seconda “mutuo liquidità fino a 300.000 euro” è sempre riservata ad associazioni e società dilettantistiche e prevede finanziamenti per un massimo di 300.000 euro. Gli importi andranno da 30.000 a 300.000 euro per le società sportive dilettantistiche e fino a 60.000 euro, invece, per le associazioni sportive dilettantistiche, comunque non superiore al 25% del fatturato 2019 e al fabbisogno per i costi di capitale di esercizio nei successivi 18 mesi nel caso di Pmi, 12 mesi nel caso di grandi imprese.
Mutuo liquidità organismi sportivi – Un’altra linea di finanziamenti agevolati è invece riservata agli organismi sportivi. Si tratta, in particolare, di federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva e degli omologhi organismi sportivi del Comitato paralimpico e delle leghe nazionali che organizzano campionati a squadre di discipline olimpiche e paralimpiche. L’importo dei finanziamenti andrà da 30.000 fino a 5 milioni di euro e comunque non potrà superare, anche in questo caso, il 25% del fatturato o il fabbisogno per costi del capitale (18 mesi per le Pmi, 12 per le grandi società).
Le società professionistiche – L’ultima linea di credito riguarda le società professionistiche. Le condizioni sono le stesse già definite per gli organismi sportivi, a differenza del tasso di interesse che sarà definito dall’Ics a 6 anni più uno spread massimo del 4,25%, in base alla classe di rating e alle garanzie apportate.
Autore: Cinzia De Stefanis – Sistema Ratio Centro Studi Castelli