La provenienza
Il pero comune, nome scientifico Pyrus communis, appartiene alla famiglia delle Rosaceae, è largamente rappresentato sulle nostre mense con molte gustose varietà di frutti. Il progenitore di questi antichi doni della natura è il Pyrus pyraster, pero selvatico che possiamo trovare spontaneo nelle nostre campagne, spesso in riva ai corsi d’acqua. I frutti che produce sono le pere: dolci, succose e saporite. La sua origine è orientale ma è ormai naturalizzato da millenni nel nostro ambiente e coltivato diffusamente.
L’Italia è il primo produttore di pere in Europa e, nel mondo, è il secondo, subito dopo la Cina.
Il pero non è un albero delicato, ma può soffrire sia la siccità che il ristagno idrico.
La fioritura avviene in primavera con una grande quantità di delicati fiori bianchi che richiamano moltissime api che effettuano l’impollinazione. A seconda delle varietà i frutti maturano dall’inizio dell’estate fino all’autunno.
In Pianura Padana vengono coltivate diverse varietà di ottime pere che hanno ottenuto, da oltre vent’anni, nel territorio mantovano, il riconoscimento I.G.P. dall’Unione Europea, Indicazione Geografica Protetta. Le più note sono le William, le Abate e le Kaiser.
Profilo nutrizionale
La pera può essere consumata fresca, in macedonie e insalate, ma anche cotta e usata come ingrediente per diversi dolci.
Un antico proverbio dice: “Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere”; infatti, la pera è ottima anche abbinata ai formaggi, specie se stagionati, come il provolone, il pecorino o il formaggio grana. Con le pere possiamo anche realizzare una saporita mostarda che è uno degli ingredienti dei tortelli di zucca mantovani.
La pera ha un ottimo profilo nutrizionale, è molto ricca di vitamina A, C, E e gruppo B, contiene sali minerali, calcio, potassio, magnesio, zinco e antiossidanti come il beta-carotene. Apporta flavonidi e polifenoli con notevoli proprietà antinfiammatorie. Lo zucchero che contiene è in maggior parte il fruttosio che la rende dolce e particolarmente aromatica, fornisce poche calorie, circa 35 per 1 etto.
Proprietà
E’ un ottimo frutto, diuretico e depurativo.
Ha un grande potere energizzante, migliora la prontezza di riflessi e aiuta a contrastare la calura estiva favorendo il recupero della forza fisica.
Grazie alla fibra e alla pectina che contiene è un grande aiuto per l’apparato digerente, se mangiata con la buccia ha un leggero effetto lassativo.
Contrasta l’invecchiamento della pelle, tiene sotto controllo il colesterolo e aiuta a ridurre l’iperglicemia, per questo motivo può essere consumata anche dai diabetici.
Consigliata anche nelle diete dimagranti per la sua ricchezza di acqua e potassio che favoriscono la diuresi e contrastano la ritenzione idrica.
Il momento ideale per consumare una pera è lo spuntino di metà mattina o la merenda pomeridiana per beneficiare al massimo delle sue proprietà.
Si consiglia di acquistare pere un pochino acerbe e in piccole quantità perché maturano e abbastanza velocemente, anche se riposte in frigorifero.
Sono ottimi frutti anche per preparare una sana confettura che può essere consumata a colazione sulle fette biscottate o utilizzata per gustose crostate o in abbinamento con ricotta o formaggi.
Con una manciata di foglie di pero in una tazza di acqua bollente, si può preparare un infuso, ottimo depurativo per l’organismo.
Autore: Maria Rosa Macchiella