Via libera al bonus psicologo anno 2023

Via libera al bonus psicologo anno 2023

Firmato dal Ministro della Salute, il decreto ministeriale prevede il riparto tra le Regioni di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e di 8 milioni a decorrere dal 2024.

I cittadini potranno richiedere il contributo all’Inps e per l’anno 2023 il bonus dovrà essere utilizzato entro 270 giorni dalla concessione, pena la decadenza.

L’importo del bonus psicologico, riconosciuto una sola volta, è fissato dal decreto nel seguente modo:

l massimo 1.500 euro per redditi con Isee inferiore a 15.000 euro (fino a 50 euro per ogni seduta);

1.000 euro per redditi con Isee compreso tra 15.000 e 30.000 euro (fino a 50 euro per ogni seduta);

500 euro per redditi con Isee superiore a 30.000 ma inferiore a 50.000 (fino a 50 euro per ogni seduta).

Il bonus psicologo è utilizzabile a copertura delle spese relative a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio nazionale degli Ordini degli psicologi (CNOP). Il CNOP trasmette all’Inps l’elenco dei nominativi degli aderenti all’iniziativa, consultabile dai beneficiari attraverso una sezione riservata della piattaforma Inps.

L’elenco dei professionisti aderenti iscritti alla piattaforma può essere visionato dai cittadini in fase di domanda.

Per l’anno 2023, il bonus psicologo si richiede presentando una domanda telematica da inviare sul sito web dell’Inps tramite l’apposita sezione denominata “contributo sezioni di psicoterapia” ed è accessibile attraverso le seguenti modalità:

l tramite portale web Inps, utilizzando l’apposito servizio on line raggiungibile sul sito dell’Istituto direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore, oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS);

l Contact Center Integrato Inps, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Dopo aver ricevuto tutte le domande, l’Inps stilerà una graduatoria di beneficiari dando priorità a chi ha l’Isee più basso. Più precisamente:

in caso di esito positivo l’Inps fa sapere ai beneficiari l’accoglimento della domanda sia tramite aggiornamento della pagina personale nella sezione relativa al bonus, sia con un SMS;

l l’Istituto contestualmente associa e comunica a ciascun beneficiario un codice univoco del valore attribuito a scalare secondo il limite di fondi disponibili e l’Isee dell’interessato;

l il beneficiario poi potrà scegliere il professionista della sua Regione a cui rivolgersi, e iniziare le terapie comunicando il suo codice univoco. In particolare, chi è stato ammesso al beneficio può, all’interno del dettaglio della domanda nell’area personale MyINPS;

l il professionista, erogata la prestazione, emette fattura intestata al beneficiario della prestazione indicando nella stessa il codice univoco attribuito, associato al beneficiario, e inserisce nella piattaforma Inps il medesimo codice univoco, la data, il numero della fattura emessa e l’importo corrispondente. Sarà retribuito dopo che la Regione di riferimento avrà erogato i fondi all’Inps;

l l’Inps comunica poi al beneficiario l’importo utilizzato e la quota residua.

Foto: archivio Qdpnews.it
Autore: Cinzia De Stefanis – Sistema Ratio Centro Studi Castelli

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