Anche quest’anno sono arrivati gli auguri di Pasqua agli “amici cristiani” da parte della Federazione regionale islamica del Veneto.
I fedeli musulmani, che in queste settimane stanno affrontando con devozione il periodo di preghiera e digiuno per il Ramadan, hanno avuto un pensiero per la festa più importante dei cristiani.
“A tutti i fratelli cristiani auguriamo una Pasqua di serenità e pace – afferma Ait Alla Lhoussaine, presidente della Federazione -. Che sia per tutti l’occasione per riscoprire la dimensione della fede all’interno delle proprie famiglie con lo sguardo sempre rivolto a Dio. Sono giorni difficili per l’umanità, che guarda con preoccupazione a quello che succede in Ucraina ma anche in tante altre parti del mondo dilaniate da guerre, conflitti e violenze”.
“A noi tutti è richiesto di essere portatori di pace – continua – promuovendo il dialogo e il confronto costruttivo all’interno delle comunità religiose alle quali apparteniamo, ma anche con chi professa una religione diversa dalla nostra. In questi anni, come Federazione regionale islamica del Veneto, ci siamo impegnati molto per costruire dei ponti con le diocesi e le istituzioni civili presenti nella nostra Regione. Ci siamo sempre sentiti accolti e per questo ringraziamo tutte le persone che hanno lavorato con noi per gettare le basi per una società più giusta ed inclusiva”.
“In queste settimane di Ramadan – conclude – in alcuni centri culturali islamici del Veneto sono stati ospitati dei professori e dei teologi che ci hanno aiutato ad approfondire alcuni passi del Sacro Corano. Lo studio dei testi sacri dell’Islam e del Cristianesimo è indispensabile per capire la vera natura delle nostre religioni, che promuovono la pace e ci invitano a perseguire il ‘Bene’ in ogni azione. Speriamo di poter continuare a camminare insieme ai nostri fratelli cristiani della Regione Veneto nella quale, a differenza di quello che ci fanno credere approcci troppo superficiali, c’è un terreno fertile per il dialogo interreligioso”.
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