Natale con chi è solo: torna la non stop di Telefono Amico Italia

Un operatore di Telefono Amico Treviso

L’ascolto no-stop natalizio dei volontari di Telefono Amico Italia torna anche quest’anno. Per tutta la notte di Natale e di Santo Stefano i volontari dell’organizzazione saranno a disposizione per stare accanto a tutte le persone che si sentono sole o hanno bisogno di supporto emotivo, rispondendo ininterrottamente al servizio di ascolto telefonico. A Natale 2024 sono state oltre 750 le persone che hanno contattato Telefono Amico Italia, aumentate del 21% rispetto ai giorni di festa dell’anno precedente.

I telefoni dell’associazione saranno attivi continuativamente dalle 9 della Vigilia di Natale fino a mezzanotte del 26 dicembre. «Per molte persone il Natale non è un momento di festa, ma un periodo in cui il senso di isolamento diventa più evidente – commenta Cristina Rigon, presidente di Telefono Amico Italia – Chi attraversa una fase di fragilità spesso vive le settimane natalizie come un tempo sospeso, in cui la distanza dagli altri sembra crescere e il silenzio pesa di più. È proprio in questi giorni che l’ascolto diventa essenziale. Per questo scegliamo di esserci, senza interruzioni, per tutte le persone che hanno bisogno di non rimanere sole. E lo facciamo grazie a volontari che mettono a disposizione i loro giorni di festa: un gesto, a volte difficile, ma prezioso, che rende possibile tutto il nostro lavoro.»

«Ciò che mi ha toccato nel profondo è stata la gratitudine sincera che ho percepito – racconta Anna, volontaria di Telefono Amico Italia, ricordando le Non Stop di Natale alle quali ha partecipato – Le persone mi hanno ringraziato di cuore, non solo per il supporto che potevo dare, ma per la semplice risposta alla loro chiamata. Il fatto di esserci proprio per loro, di non lasciarle nel silenzio, soprattutto nel giorno di Natale, è stato un gesto di per sé sufficiente a infondere conforto».

Durante il Natale 2024 si sono rivolte a Telefono Amico Italia 755 persone. L’86% lo ha fatto chiamando il servizio telefonico al numero unico nazionale (02 2327 2327), l’11% si è rivolto alla chat di Whatsapp Amico (324 011 7252) e il 3% alla mail Mail@mica (servizio mail accessibile attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito www.telefonoamico.it). Hanno contattato Telefono Amico Italia più donne (53%) che uomini (46%). Per quanto riguarda l’età, in prevalenza hanno chiamato adulti di età compresa tra i 56 e i 65 anni (26%), tra i 46 e i 55 (22%) e tra i 36 e i 45 (19%). Il problema più comune segnalato è stata la solitudine, il bisogno di compagnia (28%), seguito da problematiche esistenziali (11%) e difficoltà nelle relazioni familiari (10%).

«Nel giorno di Natale – prosegue Anna – si ricevono soprattutto chiamate da persone che vivono la solitudine in modo acuto, molte delle quali anziane. Chiamano anche persone che, a causa di liti o incomprensioni familiari, si ritrovavano a confrontarsi con la rabbia, l’amarezza o la profonda delusione di essere rimaste sole proprio il giorno di Natale».

DIVENTARE VOLONTARI DI TELEFONO AMICO ITALIA. L’ascolto di Telefono Amico Italia è garantito da quasi 700 volontari, distribuiti in 22 centri locali lungo tutta la penisola e un centro delocalizzato, che permettono di essere presenti, per chi ha bisogno, 365 giorni all’anno, dalle 9 alle 24. Telefono Amico Italia è sempre alla ricerca di nuovi volontari che aiutino a gestire le numerose richieste d’aiuto che arrivano ogni giorno. Chiunque fosse interessato ad entrare nella squadra di Telefono Amico Italia può scrivere a volontari@telefonoamico.it; sarà indirizzato al centro locale più vicino dove potrà svolgere un corso pratico-teorico di circa 6 mesi, al termine del quale potrà iniziare l’attività di ascolto. Chi si trova in una città in cui non è presente un centro territoriale e ha un’età compresa tra i 18 e i 40 anni può fare richiesta per il centro virtuale di TAG – Telefono Amico Generation.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Related Posts