Motocross e fuori strada in aree forestali: una denuncia e multe per 5mila euro

Nell’ambito della vigilanza sulla circolazione fuori strada e sulle strade silvo pastorali a servizio dei boschi e dei pascoli, i militari dei Carabinieri Forestali della provincia di Belluno hanno recentemente intrapreso numerosi controlli sulla circolazione dei mezzi motorizzati nei territori soggetti a vincolo idrogeologico e ambientale.

Tale circolazione è normata dalla Legge Regionale n. 14/1992 che detta precise norme sull’utilizzo di tale viabilità rappresentata da piste forestali, sentieri, prati e boschi ponendo dei divieti specifici a tutela della flora e della fauna.

Il fenomeno è particolarmente presente e lamentato nel territorio montano e collinare del comune di Arsiè, in prati e aree boschive spesso ricompresi in zone tutelate dalla cosiddetta Rete Natura 2000, e nell’area del massiccio del Monte Grappa sul versante del Lago di Corlo.

In queste zone il contrasto alla circolazione fuoristrada rappresenta uno degli impegni principali del Nucleo Carabinieri Forestale di Fonzaso: è infatti persistente il fenomeno del motocross su sentieri e prati e la circolazione abusiva di mezzi motorizzati su strade forestali, entrambi contrastati assiduamente dai militari durante i servizi di pattuglia.

Nell’anno 2024 e primo semestre 2025 sono state eseguiti 322 controlli, identificate 69 persone, verificati 69 mezzi e comminate sanzioni amministrative per complessivi 5.000 euro. Si conta all’attivo anche una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale a carico di una persona che alla guida di un motociclo ha forzato un posto di controllo e si è dato alla fuga per sottrarsi al controllo degli agenti, ma in seguito identificato dopo una accurata indagine di polizia giudiziaria che ne ha permesso l’individuazione e il deferimento.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Carabinieri Belluno)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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