Tra i punti discussi a Conegliano, durante il consiglio comunale del 18 dicembre, c’è stato anche il contributo per interventi relativi a chiese e altri edifici religiosi.
Nel caso della città del Cima, è stato messo a disposizione un contributo pari a 29 mila euro, ripartito in parti uguali per le due richieste pervenute all’amministrazione, riguardanti l’oratorio di San Michele a Ogliano e la chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Nel primo caso, 14.500 euro contribuiranno al progetto di restauro dell’oratorio di San Michele, un edificio la cui prima attestazione risale addirittura al Trecento e contiene un altare in legno del Seicento.
Il progetto di restauro, seguito da un apposito comitato, era già stato presentato lo scorso giugno.
L’iniziativa aveva vinto un bando di fondi Pnrr della Regione Veneto, a cui si è aggiunto poi il contributo da parte di privati, aziende e cantine del territorio.
Denaro che coprirà la prima tranche dei lavori, mentre la cifra restante sarà cercata, e poi recuperata, in corso d’opera.
Il progetto consisterà in un’opera di consolidamento, contro le infiltrazioni, e coinvolgerà anche la parte sommitale della copertura. Saranno inoltre rifatti il pavimento e la serramentistica.
Per quanto riguarda la parte interna della struttura, verrà recuperata nella sua veste originaria, con la rimozione degli strati di pittura che si sono sommati nel tempo.
“L’oratorio da anni si trova in una situazione di degrado – ha affermato il consigliere Paola Chies -. L’intervento è quindi importante anche da un punto di vista architettonico e questo è un bell’esempio di collaborazione”.
I restanti 14.500 euro verranno invece indirizzati alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, per un intervento di manutenzione straordinaria e abbellimento della struttura.
(Foto: Parrocchia di Ogliano).
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