Era notizia di questi giorni la copertura dei cartelli per la viabilità, posti nei principali ingressi della città, a causa delle lamentele giunte dai commercianti, i quali avevano giudicato la segnaletica poco chiara.
I cartelli in questione sono stati ripristinati, stavolta senza l’indicazione della chiusura del centro città, come comunicato in precedenza, ma segnalando la presenza del villaggio natalizio e le direttive viarie alternative da imboccare.
Nonostante questo ripristino, però, l’associazione di commercianti Conegliano In Cima ha espresso il proprio scontento per tutta la situazione, all’interno di una nota stampa.
“Conegliano In Cima è al fianco delle associazioni di categoria e dei commercianti, associati e non, che da questo periodo natalizio ne usciranno danneggiati dalle decisioni di un’amministrazione che per l’ennesima volta non si è dimostrata preparata e sensibile alle tematiche legate al commercio – tuona l’associazione – Aver predetto quello che sarebbe successo è un’amara soddisfazione, le conseguenze delle decisioni prese in tema di eventi e viabilità stanno danneggiando il commercio del centro cittadino, l’ottusità di voler portare in città una singola giostra ha portato danno e malcontento ai negozianti, ai cittadini esasperati dal traffico e agli stessi addetti delle casette di viale Mazzini e corso Vittorio Emanuele II”.
“L’invito di circoscrivere il villaggio di Natale nella sola via Carducci e piazza Cima è stato inascoltato – ha proseguito – Conegliano In Cima, associazioni di categoria e singoli commercianti si sono sempre resi disponibili per una collaborazione proficua ma, probabilmente per questioni personali, queste collaborazioni o anche semplici consigli sono sempre stati disattesi“.
“L’invito che facciamo all’amministrazione è quello di cambiare rotta in tal senso – ha concluso l’associazione – e valutare se le persone messe a gestire i referati in oggetto siano all’altezza del loro compito e valutarne seriamente la sostituzione”.
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