Una scuola sempre più moderna, al passo con soluzioni tecnologiche innovative e in linea con le nuove metodologie e percorsi didattici per favorire l’apprendimento e la crescita personale dei propri studenti.
È quello che sta facendo l’Istituto Scolastico Ippolito Nievo di Cordignano. Un obiettivo che sta perseguendo e che andrà a costruire anche grazie ad un sostegno economico europeo. Il Comprensivo di recente ha ricevuto l’assegnazione di un contributo di circa 135 mila euro da fondi del Pnrr, all’interno del Piano Scuola 4.0 – Azione 1, misure Next generation class e Ambienti di apprendimento innovativi.
L’Azione 1 “Next Generation Classrooms” ha l’obiettivo di trasformare almeno cento mila aule delle scuole italiane in ambienti di apprendimento innovativi. Per questo motivo tutte le scuole italiane hanno ricevuto i presenti fondi, a seconda della grandezza dell’Istituto.
Il Collegio Docenti ha nominato un gruppo di lavoro, guidato dal dirigente scolastico, Giuseppe Greco. Tale organismo ha elaborato un progetto per realizzare nei prossimi anni 18 spazi innovativi, che facilitino un attivo processo di acquisizione delle conoscenze, cooperativo e partecipato da parte di studentesse e studenti delle comunità di Cordignano e Orsago.
Per la precisione, saranno realizzati per l’anno scolastico 2024-25 sette nuovi ambienti di apprendimento nelle scuole primarie (aule dedicate all’apprendimento delle scienze, delle arti e una biblioteca) e undici nelle scuole secondarie di I grado, dove sarà rivoluzionata completamente l’organizzazione, attraverso l’introduzione dell’insegnamento per laboratori disciplinari al posto delle aule tradizionali.
Il progetto prevede l’acquisizione di nuovi arredi, di strumenti e di tecnologie digitali. Si procederà a rendere gli spazi maggiormente accoglienti e confortevoli. Saranno infatti acquistati arredi flessibili, rimodulabili e che favoriscano l’adozione di metodologie d’insegnamento innovative.
Nelle aule dedicate saranno presenti monitor interattivi, iPad, connessione wifi, piattaforme cloud di apprendimento, stampanti 3d, visori per la realtà aumenta, kit per il coding, la robotica, le scienze.
“Il Collegio dei Docenti – spiega il preside – si è impegnato in un processo di introduzione di innovazioni organizzative, didattiche e metodologiche che saranno portate a regime di pari passo con la trasformazione degli ambienti. Le didattiche innovative consentiranno un apprendimento cooperativo e laboratoriale, attraverso metodologie diverse quali il cooperative learning (gli alunni apprendono aiutandosi fra loro in piccoli gruppi), il debate (due squadre di due o tre alunni dibattono un tema con tesi e antitesi), la flipped classroom (classe capovolta in cui si ribalta il tradizionale ciclo di apprendimento fatto di lezioni frontali, studio individuale a casa e verifiche in classe), l’apprendimento tra pari (processo di trasformazione di conoscenze ed esperienze fra un gruppo di pari)”.
(Foto: Istituto Scolastico Ippolito Nievo).
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