“E dopo 33 anni… largo ai giovani”: Bruno Comazzetto si dimette da consigliere comunale. “Il periodo da sindaco il più bello”

Bruno Comazzetto si dimette da consigliere comunale

Nel consiglio comunale di ieri, giovedì 21 dicembre, Bruno Comazzetto ha annunciato le sue dimissioni dal ruolo di consigliere comunale del gruppo di minoranza “Amiamo Cornuda”.

Significativa l’esperienza amministrativa di Comazzetto: è stato assessore all’Ecologia e all’Ambiente dal 1990 al 1995; vicesindaco con delega all’Urbanistica, all’Ecologia e all’Ambiente dal 1995 al 1997; componente del consiglio di amministrazione del Consorzio Azienda TV3 (gestione rifiuti su 25 Comuni) dal 26 luglio 1995 e presidente dello stesso ente dal 2 settembre 1996 al 30 luglio 2003.

Dal 2004 al 2009, gli anni che lui stesso ha definito “i più belli”, è stato sindaco del Comune di Cornuda.

Tra i vari incarichi anche quello di componente del Comitato Istituzionale dell’Autorità d’Ambito per la gestione dei rifiuti urbani della provincia di Treviso (Aato) dal 2005 al 2009; capogruppo in consiglio comunale a Cornuda della “Lista civica Bruno Comazzetto Sindaco” dal 2009 al 2014; capogruppo in consiglio comunale della lista civica “Amiamo Cornuda – Bruno Comazzetto Sindaco” da giugno 2019 fino al momento delle dimissioni.

In paese è conosciuto anche per essere stato insegnante di scuola primaria a Cornuda ma anche Mosnigo, Ciano del Montello e in altri plessi.

“Continuerò il mio impegno con il Gruppo Alpini di Cornuda – commenta Comazzetto -. Politicamente, dopo 33 anni, ho chiuso. Non ho voluto aspettare maggio perché, come avevo già anticipato, non parteciperò alle prossime elezioni e non voglio condizionare chi verrà dopo di me. Approvato l’ultimo bilancio, ho pensato che fosse giusto terminare il mio mandato per lasciare a chi viene dopo di me, in questo caso Sofia Saccol, la possibilità di fare un’esperienza di alcuni mesi come consigliere comunale”.

“Mi ritiro in punta di piedi – conclude – e lascio una Cornuda politicamente vuota. Certamente ci sono ottimi giovani che si impegnano ad organizzare eventi per il paese ma, se si chiede un impegno a livello amministrativo, la situazione cambia. Il mio augurio per il 2024, è che ci possa essere una crescita nell’interesse verso la cosa pubblica. Ai miei ex colleghi di Amiamo Cornuda auguro di trovare la voglia e la volontà di proseguire nell’impegno dimostrato in passato. Spero che per le elezioni del 2024 possano creare una lista competitiva che abbia al suo interno dei giovani”.

In consiglio comunale, dopo la lettura del messaggio con il quale Comazzetto ha annunciato le dimissioni, il sindaco Claudio Sartor ha voluto ricordare il suo lungo impegno per il paese.

“Prendiamo atto della sua decisione – ha commentato il primo cittadino di Cornuda -. Naturalmente non posso che ringraziarla, nonostante le contrapposizioni che abbiamo avuto in questi anni, per il lavoro che ha fatto a servizio della comunità, anche se magari con una visione diversa dalla nostra. In un periodo in cui si ha difficoltà anche a recuperare persone che si occupino della vita pubblica, facendolo soprattutto con la sua passione, la sua figura si eleva rispetto a tanti. Il suo contributo lo ha dato in diverse occasioni: da assessore, da sindaco e da consigliere di opposizione”.

“Credo che questo sia un punto d’orgoglio – conclude -, una medaglia importante nella sua vita che non le devo dare io, ma credo che gliela diano in molti. Penso sia un orgoglio per la sua famiglia e per i suoi figli quello che lei ha fatto in questi anni di impegno politico e civico per la nostra comunità. Non era da tutti. Le auguro le migliori cose per il futuro. Lei comunque è impegnato anche in altri ambiti, quindi sicuramente non è una persona che lascerà la vita pubblica”.

“È giusto rendere l’onore delle armi – ha aggiunto l’assessore Condio -, soprattutto in questo momento in cui c’è un po’ di fervore politico e c’è qualcuno che magari potrebbe essere mosso solo da astio e da rancore. Bruno, che mi ha vista nascere, pur nella diversità delle idee e nonostante qualche scambio un po’ più acceso tra di noi in passato, è stato semplicemente mosso da una concezione politica, e mai personale, che aveva sempre un fine positivo”.

“Non una voglia di prevaricare o di sconfiggere qualcuno – conclude – ma semplicemente di cercare di portare avanti la propria visione delle cose. Grazie per l’impegno e per il numero di anni a servizio della comunità. A prescindere da tutto, penso sia un esempio importante”.

Paolo Campeotto, consigliere comunale di Amiamo Cornuda, ha voluto augurare ogni bene per il futuro a Comazzatto, sottolineando la loro amicizia che dura da 50 anni.

(Foto: Bruno Comazzetto).
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